Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] R. H. Campbell, A. S. Skinner e W. B. Todd), vol. II, Oxford 1976 (tr. it.: Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni, Milano 1973).
Sraffa, P., Produzione di merci a mezzo di merci. Premesse a una critica della teoria economica ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] tende su questo punto la mano a Wilson, Czernin a sir Edward Grey, Asquith a Lloyd George. Gli è che le cause storiche, sociali, economiche e politiche che la guerra ha portato a maturazione, sembrano cospirare a favore del grande ideale". È una ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] dell'economia all'altro, ma in nessuno dei principali paesi, eccettuato forse il Giappone (il dubitativo è d'obbligo a causa della difficoltà di calcolare in modo da renderli confrontabili con altri il tasso e la tipologia delle occupazioni in detto ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] attuati ad hoc e a breve termine per far fronte a specifiche contingenze (ad esempio una diminuzione della produzione causata da uno sciopero, o una scarsità di materie prime dovuta a contingenze climatiche); l'adeguamento tattico è costituito invece ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] senza merce né denaro, G. e il suo compagno dovettero loro malgrado prolungare ulteriormente la permanenza a Pegu, anche a causa della guerra, finendo per rimanere nella città per un anno e mezzo.
Le disagevoli condizioni di vita alle quali erano ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] il G., nemico d'ogni estremismo, vide nell'affermarsi dei giacobini la sconfitta del movimento rivoluzionario, "la più bella causa che si fosse presentata negli annali del mondo per far brillare lo spirito umano nell'ordinazione di un sistema sociale ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] i canonici della chiesa di S. Stefano e S. Giovanni in Monte, in merito all'affidamento di alcuni possedimenti terrieri, causa nella quale il F. intervenne in veste di giudice. Su tale questione fu richiesto un intervento anche della corte pontificia ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] a far decentrare il controllo presso un padre domenicano della Quercia o di S. Maria di Gradi. Nel frattempo, proprio a causa di questa situazione, il D. si risolse ad aprire di nuovo bottega a Roma, dove ebbe come apprendista quel Francesco Mercuri ...
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Economia
Condizione di un paese che mira all’autosufficienza economica, nell’obiettivo di produrre sul territorio nazionale i beni che consuma o utilizza, limitando o annullando gli scambi con l’estero. [...] dalla crescente integrazione dei mercati e dalla globalizzazione (➔), l’a. parziale ha luogo solo in paesi isolati a causa di sanzioni internazionali.
Filosofia
Concetto fondamentale dell’etica cinica e stoica, orientata verso l’ideale del «bastare ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] è trovata in condizioni assai critiche. Le riforme avviate nell'ambito del nuovo corso hanno trovato seri ostacoli a decollare a causa sia della fase di assestamento politico che ha attraversato il paese (fase che, peraltro, non si è ancora conclusa ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...