Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] si sono andati sviluppando. Ai reati occupazionali, e cioè alla criminalità della quale sono vittime le imprese a causa di azioni interne o esterne, tradizionalmente trascurata nelle analisi scientifiche sull'argomento, viene qui dedicato uno spazio ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] di marmo di Carrara, da impiegarsi nella chiesa, vendute ciascuna a 379 ducati. La commissione di tali colonne era stata causa anni addietro di controversie, delle quali è un'eco in una lettera del Vanvitelli al fratello, del 28 marzo 1761 (ibid ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] mesi) e le di visioni del profitto. I Cicero si arricchirono con questa attività, che entrò in crisi attorno al 1500 a causa delle incursioni corsare, e che venne ripresa attorno al 1520 dai Lomellini.
Di certo, il C. non si occupò mai di questo ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] isole del Levante, concludendo che Venezia perdeva l'occasione di una copiosa estrazione di vino di buona qualità a causa dell'"innazione" e dell'"inscienza" delle popolazioni; qualche ministro inglese aveva anche segnalato, sia pure in via del tutto ...
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Economista e sociologo italiano (Treviso 1845 - Pisa 1918). Prof. presso le univ. di Modena e Pisa, fu il massimo esponente italiano della scuola etico-cristiana, che rappresentò una reazione alla concezione [...] cristiane frenando il prepotere dello stato e integrando l'insufficienza dell'individuo singolo. Nel 1951 è stata introdotta la causa di beatificazione, conclusasi nel 2012, e nel 1971 è stato dichiarato venerabile.
Opere
Tra le sue numerose opere ...
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Economista statunitense (n. Pasadena, California, 1943), prof. all'univ. del Minnesota (dal 1975) e in altre università, consulente economico della Federal reserve bank di Minneapolis. Può essere considerato [...] dinamica; nel 2002 The big problem of small change (in collab. con F. Velde). Nel 2011 gli è stato conferito, con C.H. Sims, il premio Nobel per l'economia "in ragione delle ricerche empiriche sul principio di causa ed effetto in macroeconomia". ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] all’ambiente circostante, rappresentando quindi uno dei più importanti processi che causano cambiamenti evolutivi.
Cenni storici
I primi a identificare la s. come causa principale dell’evoluzione biologica e a indicarla come forza guida dell ...
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Diritto
Contratto con il quale le parti in conflitto d’interessi, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già cominciata o prevengono una lite che può sorgere (art. 1965 c.c.). La [...] delle parti. La t. non è annullabile per errore di diritto, riguardante le questioni controverse; non è impugnabile per causa di lesione; è nulla se relativa a un contratto illecito. È invece annullabile se una delle parti era consapevole della ...
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Economia
Parte assegnata, vincolata o imposta come contribuzione. C. d’imposta è ciò che lo Stato, secondo il metodo del c., fissa preventivamente come ammontare del gettito che intende ricavare da una [...] consentire agli importatori di lucrare la differenza tra il prezzo internazionale e il prezzo interno, che è più elevato a causa appunto del contingentamento, e quindi per avocare tutti o parte di questi profitti allo Stato o destinarli, tramite una ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] allo sfruttamento nuovi giacimenti nel Mar del Nord e in Alaska, più vicini ai mercati di consumo. Inoltre, anche a causa del conflitto Iran-῾Irāq, venne intensificata la realizzazione di un sistema di oleodotti dai campi gravitanti sul Golfo Arabico ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...