FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] F. Cammeo, I, Padova, 1933, ora entrambi in Studi, II, pp. 255-264, 229-254); della rilevanza dei motivi e della causa (I "motivi" e la "causa" negli atti amministrativi, in Il Foro italiano, 1932, parte III, ora in Studi, I, pp. 477-493).
Il 30 nov ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] A. alla Santità d'Innocenzo XI dopo tenutasi la congregazione preparatoria per la causa del venerabile Cardinale Roberto Bellarmino, pubblicato in Voti... nella causa della beatificazione del... card. Roberto Bellarmino, Ferrara 1762, pp. 75-85, non ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] VIII il M. rinunciò a queste abbazie, secondo Bandini (p. 9) non solo per potersi meglio dedicare agli studi, ma anche a causa delle controversie giuridiche sorte con il potere regio, per cui il M. ritenne che fossero lesi i suoi diritti e le libertà ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] l'occupazione in consulendo et iudicando esercitata tanto a Padova quanto a Bologna e attestata dai consilia superstiti. Nel 1575, a causa della peste, il M. si ritirò temporaneamente a Venzone e in quegli anni mise a punto il trattato De coniecturis ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] , il G. si trasferì a Parma per seguire il corso di diritto civile e canonico, interrotto prima della laurea a causa di una grave malattia che lo costrinse a ritirarsi ad Alessandria. Si stava riprendendo, quando gli giunse la notizia della morte ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] infatti ad essergli affidati incarichi come giudice in cause particolari (1429) e finanziariamente doveva trovarsi in ottime un incarico delicato, quello di trattare e decidere una causa nella Gran Corte reginale, dove i processi solevano andare ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] da un collegio di magistrati laici. La discussione si protrasse a lungo, ma senza raggiungere alcun risultato anche a causa dell'atteggiamento assunto dal legato pontificio. Secondo quanto afferma il cronista bolognese Ghirardacci, fu proprio il D. a ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] forte svantaggio numerico, per salvare la vita, sia pure a danno della reputazione, il C. pensò bene di mettersi in fuga. A causa del suo carattere dispotico, ma anche per l'invidia che suscitava la sua potenza, il C. non gode mai di molte simpatie ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] ai soldati di Lacy, fino al 1° giugno 1738, quando ottenne il permesso di rientrare nella sua provincia di origine a causa di una malattia. Arrivato in Italia, scrisse un Breve ragguaglio della missione di Russia, che presentò alla fine di febbraio ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] onore, come commenta il Pallavicino, perché ciò equivaleva a dichiararli "strumenti conosciuti dal Pontefice per non dannosi" alla causa della Sede apostolica. Ma gli storici moderni del concilio di Trento non riportano il suo nome neppure quando ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...