CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] e una tarda autobiografia. Di essa, alcuni brani sono riportati in F. Pardini, Cenni biogr. intorno al prof. G. C., premessi alle Cause celebri, I, Pisa 1843, pp. I-XLIV. Ne pubblica dei passi, assieme a lettere a lui dirette (per es. del Monti e ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] volto con privatione dell'occhio manco" ad opera appunto di Luzio, "con partecipazione delli fratelli de Fabio da Spoleto et per causa di detto Fabio il quale a quel tempo era carcerato per ladro et qual Fabio hora me travaglia et me perseguita acciò ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] di un'azione personale di G., in aperto contrasto con il vicecancelliere: "Et cum essem advocatus in causa cuiusdam Senensis, littere per vicecancellarium dilaniate fuerunt, licet dominus Goffredus qui tunc erat auditor contradictarum se opposuisset ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] . Nel 1279 il F., non potendo tenere le lezioni a causa di un'infermità, si fece sostituire dallo spagnolo Garzia, dottore non pienamente rispettato, dovrebbero riguardare la procedura nelle cause civili, spirituali e criminali, la quarta le cautele ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] una carriera politica che raggiungerà le più alte cariche. L'inserimento del C. nel ristretto ed esclusivo entourage mediceo, causa ed effetto per lui come per molti altri di cambiamento di stato sociale, ma anche di stretta dipendenza dalla famiglia ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] storici secondo i quali il Parlamento del Friuli era probabilmente sorto a imitazione di istituzioni straniere. Egli ritenne che la causa del sorgere dei parlamenti andasse ricercata nell'avverarsi di alcuni fatti comuni a buona parte d'Europa.
Il L ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] tra la pubblicazione del quinto volume sul diritto penale, pubblicato nel 1876, e il sesto e ultimo. Ciò forse a causa dei problemi di finanziamento di un’opera di così vasta mole, nonostante un sussidio concesso dal ministero dell’Istruzione nel ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Oziosi e godette del particolare favore del cardinale Boncompagni, arcivescovo di Napoli. Nel 1631 scrisse un libro in cui ricercò le cause delle eruzioni vesuviane; l'anno dopo lesse a Maria d'Austria, sposa del re d'Ungheria, un'orazione di lode ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] del dibattito di filosofia della scienza degli anni Venti e Trenta, l'A. afferma che il problema penalistico del nesso di causa non è riducibile al problema filosofico della causalità. Per l'A. "il compito del giurista non è già quello di stabilire ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] seguito a ciò che il C. decise di abbandonare definitivamente Parenzo, dove peraltro era vissuto assai poco a causa delle controversie sorte con la popolazione, di solida tradizione ghibellina. Irritato contro quel "populo ingrato" (Babudri, 1911, p ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...