Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] foglia.
Uno stoma si apre o si chiude grazie alla flessione della coppia di cellule situate attorno ad esso: la forza che causa il movimento di apertura è l'entrata dell'acqua con meccanismo osmotico, mentre la chiusura avviene per perdita di acqua e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] dei composti organici. Il suo statuto epistemologico è rimasto però alquanto incerto per quasi un secolo, a causa del perdurare delle idee vitalistiche che impedivano a monte l'affermazione di una concezione esclusivamente chimica dell'insieme ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] base di questa considerazione vi è l’origine clonale del cancro. Lo sviluppo di neoplasie come effetto tardivo delle r. e le cause che le determinano sono stati oggetto di numerosi studi sin dall’inizio del 20° sec. e la valutazione del rischio di ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] impulso a 180° (fig. 4.163). Infatti, dopo il primo impulso a 90°, con il quale i protoni perdono la fase a causa della disomogeneità del campo magnetico interno ed esterno, e quindi la capacità di fornire un segnale intenso, un secondo impulso a 180 ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] sia permeabile al K+ (v. tab. I). Negli esperimenti della fig. 29, i canali del K+ sono bloccati con TEA+. La corrente causata dal flusso di Li+ (v. fig. 29E) era grande quasi quanto quella trasportata dall'Na+ (A e D), mentre quella trasportata dal ...
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(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] numerosissimi figli in ambienti con bassa o bassissima densità di popolazione. La densità può essere bassa a causa di numerosi motivi: pochi individui (pionieri) hanno recentemente invaso un'intera area, la variabilità ambientale è pronunciatissima ...
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LEWONTIN, Richard Charles
Marco Vari
Genetista statunitense, nato a New York il 29 marzo 1929. Dapprima professore di Biologia all'università di Chicago (1964-73), è attualmente professore di Zoologia [...] popolazione ibrida sia capace di adattarsi a nuove condizioni ambientali più rapidamente della popolazione parentale, a causa della propria aumentata variabilità genetica.
Mantenendo popolazioni pure della mosca della frutta Dacus tryoni e di ibridi ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] 28-29)
In principio, afferma Giacomo, l'acqua circonda e abbraccia la Terra dall'alto e dall'esterno; essa discende a causa della sua gravità e tende a schiacciare la Terra. Secondo Bar Koni, che esistano acque più alte della Terra è dimostrato dalla ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] comportamento affettivo e in certi movimenti stereotipi, oltre che nell'analgesia spinale. I recettori κ vengono chiamati in causa di nuovo nell'analgesia e nella sedazione. Si è ipotizzato che determinati trattamenti fisici antidolorifici, per es. l ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] che, in condizioni estreme, il consumo di ossigeno produce per il 50% radicali liberi (contro il 25% fisiologico), a causa della drastica riduzione e inefficienza del metabolismo dei mitocondri e dell'alternanza di fasi ipossiche durante lo sforzo e ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...