PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] Carlo Alberto, ricevendone assicurazione, secondo quanto confessò alle autorità (ma è diversa la versione data nelle Memorie), che la loro causa gli era sacra. Dopo una breve fuga in Svizzera, al ritorno a Milano seppe dell’arresto di Castillia, e si ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] più credibile che esso si sia verificato dopo l'estate del 1193 e si sia protratto per circa un anno. Le cause dell'allontanamento vanno ricercate nella decisione del III concilio Lateranense di porre un limite all'usanza dei Comuni di tassare le ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] ligure con la flotta per sottrarre Genova al dominio visconteo. La campagna di terra si rivelò tuttavia deludente a causa, soprattutto, dell'inerzia del Carmagnola (Francesco Bussone), e l'unica vittoria di rilievo fu ottenuta sul mare dalla squadra ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] , la famiglia Paternò riuscì a tornare a Palermo.
Il giovane Emanuele all’epoca aveva tredici anni e, a causa delle vicissitudini passate, non aveva compiuto fino allora studi regolari. Recuperato tuttavia rapidamente il tempo perduto, si iscrisse ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] sua diocesi.
I problemi della diocesi di Pisa erano particolarmente gravi. Il potere arcivescovile era fortemente indebolito a causa dei contrasti con i potenti corpi canonicali e dell'assenteismo degli arcivescovi, che si limitavano a percepire le ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] del D. non sono reperibili neanche presso il ricco archivio dei domenicani e le notizie sulla sua attività, proprio a causa della natura segreta dei suoi maneggi, sono spesso frammentarie e con scarsi supporti documentari.
La prima notizia certa sull ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] della compagnia, che era stata tenuta fin dal 1254 da suo fratello Odarrigo, gli fu da questo ceduta.
Incerte le cause di questo passaggio di poteri: forse Odarrigo era stanco, si sentiva vecchio e malato (sarebbe scomparso difatti nel 1268); forse ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] combattere sul fronte albanese (P. Paganin, 2005, p. 16). Nel 1942, dopo un ricovero in ospedale, fu congedato per inabilità a causa di una grave forma d’asma, per la quale in seguito gli venne riconosciuta la pensione di guerra (un importo appena ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] con mente calma il suo piano di condotta, attuarlo con prudenza e superare con destrezza gli ostacoli sino a causa finita". Nella stessa lettera il Trevisanato accennava ad "altre opere di pubblica utilità e ministero" alle quali contemporaneamente ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] per la Cina, dove giunse dopo 55 giorni di navigazione.
All'inizio del 1583 decise di recarsi a Roma per perorare la causa delle missioni. Il 2 luglio 1584 arrivò in Portogallo, da dove mosse a piedi alla volta dell'Italia, passando per Barcellona e ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...