FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] rivedere il decreto sulla residenza e di quella sugli abusi dei sacramenti.
Nel marzo 1547 era a Bologna, dove, ufficialmente, a causa di una epidemia scoppiata a Trento ma in realtà per i dissidi scoppiati tra Carlo V e Paolo III, era stato traslato ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] tesoriere del duca Alfonso II d'Este. Presto la giovane fu promessa in sposa a uno dei figli di Paolo Buonvisi. A causa della morte prematura del giovane, la famiglia impose alla M. il matrimonio con il secondo degli eredi del Buonvisi e, scomparso ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] andò disperso il dizionario del Losi.
In autunno le condizioni di salute del sacerdote, da tre mesi minate dallo scorbuto, contratto a causa della carenza di acqua e di cibo, si aggravarono fino a condurlo, il 27 dic. 1882, alla morte nella città di ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all'800, Napoli 1970, p. 129; R. Causa, Ritratti dell'età neoclassica, in A. Caputi - R. Causa - R. Mormone, La Galleria dell'Accademia di belle arti di Napoli, Napoli 1971, pp. 22-26, 109; Don ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] notai a Scandiano, su invito del conte Giulio Boiardo, per sorvegliare l'arengo di un duello, che poi non fu disputato a causa della diversità delle armi tra i duellanti. Nell'ottobre 1549 il G. ospitò Paolo Giovio, di passaggio per Modena sulla via ...
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BISCOZZI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Nardò, in Terra d'Otranto, il 24 febbr. 1613 da Federico. Avviato alla carriera ecclesiastica, ricevette la prima tonsura il 2 genn. 1626, fu cappellano [...] una sorda e tenace ostilità contro il feudatario, il conte di Conversano Giovan Girolamo Acquaviva d'Aragona, a causa del suo accentuato fiscalismo, delle sue prevaricazioni a danno delle magistrature cittadine, delle sue violenze impunite. Il Libro ...
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ACOTANTO, Pietro
Paolo Rizzi
Di antica famiglia veneziana (chiamata anche Acoitanto), fu monaco, nel sec. XII. Ricchissimo, si ridusse "in bona senectute" in miseria, dopo aver dispensato tutte le ricchezze [...] chiesa; poi, nel 1340, fu solennemente posto sopra l'altare del Crocifisso della stessa chiesa. La fama di taumaturgo avviò la sua causa di beatificazione, conclusasi con decreto papale dell'8 ag. 1759 e del 13 nov. 1760 (festa l'8 agosto).
Le sue ...
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BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Nicolò, dei Bragadin di San Geminiano, fu, come già lo zio Francesco e altri membri della famiglia, uomo di mare. Nacque agli inizi del sec. XVI e, dedicatosi [...] a sua volta catturato una galea veneziana (1559).
Divenne senatore nel 1562, ma riprese subito il comando di una galea a causa del deteriorarsi dei rapporti con i Turchi. La sua opera si esplicò tuttavia con maggior successo nella lotta contro i ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in tutte e tre le cantiche (Inf. XIX, vv. 115-117; Purg. XXXII, vv. 124-147; Par. XX, vv. 55-60). A questa causa prima del traviamento della Chiesa e del mondo l'A. nella Commedia aggiunge l'aggravante che, durante la vacanza dell'Impero, ch'egli ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] le fa pervenire il Maconi: nove cittadini su dieci ritengono Urbano papa legittimo, e il Maconi fa quello che può per la buona causa, ma nel campo spirituale, mentre in quello temporale non c'è da ottenere nulla, data la grande miseria che regna in ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...