GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] nobile laureato. L'anno successivo intraprese la professione forense e nel 1590 patrocinò nel tribunale del Concistoro la sua prima causa di rilievo tra due membri della potente famiglia Spatafora, a lui legata da vincoli di affinità da parte materna ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] , vicario apostolico. Il vicariato, separato nel 1846 da quello del Tibet-Hindustan, era in una condizione di difficoltà a causa della scarsità di personale e mezzi materiali.
All’inizio del 1857 scoppiò l’Indian Mutiny, la rivolta dei soldati nativi ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] avrebbe dedicato il resto della vita.
Di religione luterana, si convertì al cattolicesimo intorno al 1593 e, forse a causa di questa scelta, abbandonò Strasburgo trasferendosi a Lione (1595-99 circa), in quel momento il secondo centro in Francia ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] dal 1590 nella cappella Contarelli in S. Luigi dei Francesi (Röttgen, 1969). Ma già il 30 genn. 1602, forse a causa della volontà determinante del nipote del cardinale Contarelli, Francesco, la scultura viene rifiutata e il C. è sciolto dall'obbligo ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] E. Pollastrini e di E. De Fabris. Dal 1846 ottenne un sussidio di studio di 8 zecchini all'anno, richiesto a causa delle cattive condizioni economiche del padre. Il sussidio, ottenuto sia per merito sia per buona condotta, venne rinnovato ogni anno ...
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DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] fiorini d'oro.
L'ultima notizia in nostro possesso, in cui il D. compaia ancora vivente, è quella relativa alla ricordata causa da lui intentata nel 1332 contro il Comune di Pistoia.
Morto il D., forse già nel 1340, certamente prima del maggio 1345 ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] VIII era Teodorina De Mari), pur non legittimandolo, gli dette il suo cognome. Questa circostanza non a tutti nota fu spesso causa di confusione per gli storici, che in genere ritennero il C. nipote di Innocenzo VIII, nato dal fratello Maurizio. Il ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] elementari e medie nella città natale, fu iscritto al liceo Carlo Alberto nel collegio di Moncalieri. L’esperienza fu breve a causa della sua esuberanza e, di lì a poco, fu spostato al liceo Giuseppe Parini di Milano. Terminati gli studi classici ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] e N. Tommaseo. Terminato il liceo a Zara (1825-29), iniziò gli studi in seminario, ma fu costretto a interromperli a causa della malferma salute. Come seminarista fu maestro a Traù e in seguito direttore delle scuole elementari inferiori. Si trasferì ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] al proprio cognome quello della madre.
Nel clima di entusiasmo seguito all'impresa garibaldina il G. abbracciò la causa repubblicana. Fu però contrario alle teorie materialiste che si andavano diffondendo e approfondì il pensiero di V. Gioberti ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...