GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] ad andare a Firenze, nel giugno 1439, con i tre figli maschi - Carlo, Roberto e Luchino - per perorare la sua causa e rinnovare solennemente la sua accomandigia al Comune, impegnandosi anche a non dare asilo ad alcuno fra gli esiliati del 1434. Non ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] . Qualsiasi tipo di rapporto intercorresse al principio tra loro, Urbano ebbe presto motivo di compiacersi dell'A. che abbandonò la causa inglese e si gettò con entusiasmo nella lotta a favore di Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX di Francia. Sembra ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] la famiglia della madre era tra le più antiche della citta.
Dopo una fanciullezza da lui stesso definita "infelice" a causa della grettezza della madre e del pochissimo tempo che poteva dedicargli il padre, il D. iniziò gli studi presso il collegio ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] di Dio…, in Miscellanea ieri e oggi, I, Quartu Sant’Elena 2003; P. Vanzan S.I, La «Shoah» e G. P. L’avvio della Causa di beatificazione, in Civiltà cattolica, CLIV (2003), 3662, pp. 149-158; A. Ballarini, G. P. favole e storia, in Fiume, n.s., XXIII ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] dubbi nella verifica dei suoi alterni atteggiamenti. Comunque è certo che, almeno all'inizio, egli si votò con "gran trasporto" alla causa rivoluzionaria, perché in un appunto anonimo del 27 ott. 1796 (ibid.) si parla di lui come di un elemento "non ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] In particolare, appare più volte problematico distinguere dagli omonimi l'Andrea Corner che nel 1344 perorò presso il pontefice una causa di commercio con i Turchi. Secondo la genealogia del Priuli - che appare la più attendibile e che pertanto è qui ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] che animavano i circoli artistici toscani, piemontesi, romani e liguri.
Nel 1880 fu colpito da una malattia agli occhi, a causa della quale smise di dedicarsi con continuità alla pittura. Il suo interesse si rivolse allora alle arti applicate. Il 5 ...
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BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] dei Lorena finché, di fronte alle esplicite richieste di aperta adesione al nuovo regime, preferì restar fedele alla causa legittimista, imitato dal figlio Celso, che ricopriva la carica di segretario d'ambasciata in Vienna. Palazzo Firenze divenne ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] (cfr. Speculum astrologiae, Lugduni 1581, I, pp. 136-138; II, p. 1148).
A cinque anni corse il rischio di morire a causa di una febbre pestilenziale; nel 1537 assunse il sacro ordine del suddiaconato e il giorno dell'ascensione del 1540 cantò la sua ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] cura di N. Spinosa, Napoli 1985, ad indicem; W. Rolfs, Geschichte der Malerei Neapels, Leipzig 1910, pp. 241, 244-248, 281; R. Causa - O. Ferrari - M. Picone, IV Mostra di restauri (catal.), Napoli 1960, p. 101; S. Tillio, S. Maria a Vico ieri e oggi ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...