ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] interno della scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematica nel 1869. Dopo la laurea, a causa delle ristrettezze economiche, dovette rinunciare ad una borsa di perfezionamento all'estero e iniziò ad insegnare nei licei di Macerata e poi ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] , ed essi facevano debiti e lo derubavano; gli intentarono anche causa per ottenere gli alimenti, e la vinsero. Il contrasto si in base al fatto che Giacomo era stato diseredato. Mentre la causa era ancora in corso, i beni vennero messi all'asta, e ...
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GIULIANO da Cavalicco (da Cividale)
Marino Zabbia
Di G. non si conoscono né l'anno di nascita né il nome dei genitori. Nella documentazione notarile cividalese, dove il cronista appare di frequente tra [...] dal 1288, egli è menzionato prima nella forma "Iulianus mansionarius" e poi in quella "Iulianus canonicus".
A causa di una così poco precisa identificazione, gli studiosi hanno confuso G. con un altro "Iulianus canonicus", personaggio rilevante ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] a Verona, nel seminario e poi nel liceo cittadino. Rimasto orfano di padre, non poté frequentare l'università a causa della gracile salute. La sua inclinazione alla poesia già era affiorata nei primi tentativi letterari del soggiorno comasco: ma il ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] della «Venetia et Histria»), ormai da tre generazioni di vescovi separate da Roma in nome della fedeltà alla causa dei Tre Capitoli (condannati nel 553 dal secondo Concilio di Costantinopoli) e riunite attorno al patriarca di Aquileia.
Approfittando ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] , in Testimonianze, pp. n.n.): il padre, pianista di notevole talento, aveva perduto l'uso del braccio sinistro a causa di una ferita provocata da un cecchino durante la prima guerra mondiale; la madre era una violinista professionista. Dopo aver ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] l'accesso nel Maggior Consiglio, ma non ne derivarono conseguenze di rilievo per la sua carriera politica: a causa delle modeste condizioni economiche della famiglia, decise di abbracciare la vita militare e lo fece nell'unico modo che gli era ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] ’ultima classe, e venne ammesso alla Scuola normale di Pisa. Vi rimase tuttavia solo fino al 1957, quando fu congedato a causa di un voto troppo basso all’esame di stechiometria. Passò quindi all’Università degli studi di Roma, dove si laureò a pieni ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] desiderio di sprovincializzare la propria formazione avvicinandosi alle sorgenti più genuine della tradizione letteraria nazionale. Ma a causa degli eventi bellici e di una supplenza in materie letterarie che svolse nel seminario di Capodistria, nel ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] dall'Italia della Morning Post, amico di G.P. Vieusseux, G. Capponi, B. Ricasoli, U. Peruzzi, aveva perorato la causa italiana presso l'opinione pubblica e gli ambienti politici inglesi; lo zio materno, Robert, anch'egli giornalista, era stato, nel ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...