Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] a Roma almeno dal 1833, quando partecipò al concorso di pittura indetto dall'Accademia di S. Luca. L'anno seguente, tuttavia, a causa della morte del padre (ms. 1194), fece rientro a casa e vi rimase almeno fino al 1835 (ms. 1537). Rientrò quindi a ...
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Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] nelle opere di Assteas (v.) a Paestum. È perciò probabile che tutta la sua grande scuola si disperdesse, forse a causa delle condizioni politiche, verso la fine del primo venticinquennio del IV sec. e che alcuni dei suoi seguaci si stabilissero in ...
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GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] in Villa Doria Pamphilj a Roma, con raffigurazione della dextrarum iunctio (non di una libazione come era stato creduto a causa delle aggiunte di restauro, inducendone l'attuazione di una cerimonia pagana da parte di un console cristiano) accanto a ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] possano decidere liberamente delle maestranze. Gli atti del processo furono poi pubblicati nel testo Scandalosi giudicati pronunciati nella causa fra il cav. F. De Cesare, barone Michele Valiante e Giuseppe Panariello, Napoli 1884. In conseguenza di ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] pp. 89, 93, 95-98; O. Morisani, Saggi sulla scultura napoletana del Cinquecento, Napoli 1941, pp. 15-20; R. Causa, Contributi alla conoscenza della scultura del Quattrocento a Napoli, in Sculture lignee nella Campania (catal.), a cura di F. Bologna ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] realizzando, pur senza far nomi, accusa tutti di "rattoppar Roma con luridi cenci…", e va anche molto oltre indicandone come causa "la speculazione privata, l'intrigo, la malintesa protezione, la sedicente autorità della penna e l'ignoranza di chi fa ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] fiorini "pro inmagine seu statua cerea per eum construenda" (Ibid., ibid., 134, c. 35v). La scultura non venne realizzata a causa della rivolta dei Perugini contro gli inasprimenti fiscali imposti dal papa alla città nel 1540 (guerra del sale).
Il 1 ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] signori marchesi Gerini (Firenze, Stamperia Mouckiana); mentre la seconda, la Raccolta di ottanta stampe rappresentanti i quadri più scelti…, a causa della morte del marchese Gerini nel 1766, fu edita soltanto nel 1786 da G. Bardi e N. Pagni.
Le otto ...
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KNAB, Michael
M. Schwarz
(o Chnab, maestro Michael)
Architetto attivo a Vienna tra l'ultimo decennio del sec. 14° e i primi del successivo, citato in un documento come Michael, architetto del duca d'Austria, [...] , ci si troverebbe di fronte al primo caso in territorio austriaco di autoritratto di architetto medievale.A causa delle successive ricostruzioni non è possibile individuare con certezza tracce sufficienti a confermare la documentata attività del ...
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MAESTRO dei DITTICI DELLA PASSIONE
A. Lauria
Anonimo intagliatore d'avorio di probabile origine francese, attivo intorno alla metà del sec. 14°, a cui si attribuisce la paternità di una serie di dittici [...] l'Orazione nell'orto - oggetto di numerose repliche -, che presenta una singolare vegetazione, dai tronchi nodosi e inflessi a causa dell'esiguità dello spazio, e numerosi personaggi nelle pose più bizzarre.
Falke (1933) assegnò in maniera del tutto ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...