Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] non solo non si curò delle sollecitazioni che gli venivano dal governo di Costantinopoli, ma intensificò la persecuzione: a causa delle violenze e della paura, in gran numero i cattolici - laici ed ecclesiastici - si convertirono, in quello e nell ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Dio lo guidò in tutti i suoi percorsi e lo protesse dalle guerre con i de[moni e] dalle guerre […] con i pagani […] a causa della sua fede in Dio. Egli umiliò i suoi nemici sotto i suoi piedi. E quando i persiani scoccarono delle frecce contro di lui ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di V. passò in un primo tempo dal servizio attivo della monarchia gota ad una cauta distanza, per aderire in seguito alla causa imperiale. Se Reparato rimase a Roma, V., in data sconosciuta, partì alla volta di Costantinopoli, dove si trovava nel 536 ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] messa in crisi dell’interesse comparativo, a favore di studi sempre più specialistici e settoriali.
Per comprendere meglio le cause profonde di questa crisi d’identità e per tentare qualche previsione plausibile sul futuro (non troppo lontano) della ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] il concilio, G. si recò in Francia, dove rimase dalla fine di maggio 1160 fino a dopo la fine di luglio per guadagnare alla causa di Alessandro III i re Luigi VII di Francia ed Enrico II d'Inghilterra.
Al sinodo di Beauvais del luglio 1160 G. si ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] episodio della lotta che Filippo II e Santa Sede combattevano per imporre la propria suprema direzione alla Chiesa spagnola. Tale causa si protrasse fino alla morte di Pio V; ed anche nell'interregno che seguì, essa rimase formalmente affidata all'A ...
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CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] dei parenti, rimase per trentotto anni, prendendo i voti e conducendo una vita monastica esemplare. Nel 1528, a causa dell'assedio francese, dovette trasferirsi per due anni, insieme con le altre monache, nel convento di S. Maria Donnaromita ...
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Ecclesiastico di Timor (n. Baucau, Timor, 1948). Salesiano dal 1978 e prete dal 1980, fu nominato amministratore apostolico di Dili nel 1983 e nel 1988 fu ordinato vescovo. Schieratosi contro l'occupazione [...] vincitore nel referendum dell'agosto 1999. Nel 1996 gli è stato conferito il premio Nobel per la pace, col portavoce della causa indipendentista di Timor Est, J. Ramos-Horta. Nel 2002 ha rimesso l'incarico di vescovo e dal 2004 è missionario in ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Adriano II (consacrato il 14 dic. 867). Non sembra, però, che la missione di F. abbia avuto luogo, probabilmente a causa della difficile situazione venutasi a creare a Bisanzio a seguito dell'assassinio dell'imperatore Michele III e dell'ascesa al ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Elisabetta I, il che implicava la previa pacificazione dei Paesi Bassi. Tale progetto si rivelò di fatto irrealizzabile a causa degli ostacoli incontrati da don Giovanni. Il papa finì così con il concepire l'impresa d'Inghilterra come un'operazione ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...