CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] . L'ultrasettantenne Francesco Maria II fu così costretto a tornare alle sue responsabilità politiche, in un momento particolarmente difficile a causa delle mire sul ducato di Urbano VIII. Non è da escludere che il C., in coerenza con le sue idee ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] esempio, che gli spunti drammatici e seriamente dolorosi siano appena sfiorati, restando il più delle volte schematici a causa dell'evidente disinteresse dello scrittore, mentre un rilievo notevolissimo hanno le scene di sensualità, di crudeltà e di ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] invece di inviarlo direttamente a Roma. Verso la metà di gennaio però, nonostante gli fosse stato garantito che la causa sarebbe stata istruita a Siena, il C. venne informato che entro il giorno 15 del mese successivo avrebbe dovuto presentarsi ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] dalla realtà: a proposito di Frana allo scalo Nord Quasimodo scriveva nel 1951:"La responsabilità di Gauker è precisa e la causa della frana ben determinata. I ragionamenti di B., filosofici o meno, sulla colpa e la sofferenza di tutti gli esseri ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] I.G.I., 2845-2853; G.W., 6846-6857), accanto ai commenti di Ubertino Clerico, del Poliziano e dello stesso Merula.
Forse a causa della concorrenza e del venir meno del successo come insegnante di greco e di retorica latina il F. nel 1483 abbandonò lo ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] di poesie in latino e in volgare); Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 2436 (una Oratio in diem Cinerum non pronunciata a causa della morte); E. Pastorello, L'epistolario manuziano, Firenze 1957 e poi Id., Inedita manuziana 1502-1597. Appendice all ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] popolare siciliano con la sestina (Wilkins, p. 38). Risulta difficile stabilire i caratteri peculiari del siciliano illustre di G. a causa dei codici di mano toscana che ce ne hanno tramandato i testi.
Ammirazione e rispetto per G. non furono infatti ...
Leggi Tutto
LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] leontee in ambito umanistico appare considerevole. Malgrado le si guardasse piuttosto con fastidio che con ammirazione, a causa dell'innegabile difetto di grazia, raramente rifacimenti e nuove traduzioni riuscirono, al di là delle intenzioni, a ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] 1951 al 1973, quindi onorario fino al 1987. Il 10 giugno 1976 la Cambridge University gli conferì la laurea honoris causa.
Sotto la sua presidenza quasi trentennale (1959-87) il Centro nazionale di studi leopardiani di Recanati conobbe non soltanto ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] in incarichi di particolare fiducia, prima nel Piceno, poi a Rimini e a Cesena per cercare soccorsi e aiuti alla causa papale; e papa Innocenzo aveva mostrato di apprezzare i risultati delle sue missioni, offrendogli un episcopato - che il B. aveva ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...