DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] , il 12 marzo 1505, lo ringrazia con qualche adulazione della "diligentia et officium" che costui gli dimostra "in causa nostrae benivolentiae".
Èprobabile che il D. avesse in animo di dedicare al cardinale qualcuna delle opere che veniva componendo ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] appare come testimone nel testamento di Guglielmo de' Cappelli de Giorgi; nel 1350 era "consultore e aggiunto" in una causa di Rainaldo Beccaria; il 3 dic. 1351 emise, insieme con Giovanni Bracaroli, l'arbitrato sulla vertenza in materia d'interessi ...
Leggi Tutto
LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] stato il primo maestro (Lepori, pp. 600 s.). Ma il prestigioso incarico veneziano dovette essere dopo pochi mesi interrotto a causa di una malattia. Nel marzo 1448 è di nuovo documentato a Bologna, da dove inviò una consolatoria a Gabriele Tegliacci ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] i tribunali di guerra", non solamente aderì subito, ma soggiunse: "Non una, ma venti firme io vi darei, se, potessi, per questa causa" (cfr. R. Guastalla, in Ad A. C., p. 29). Né, sia pure con lo pseudonimo "Uno studioso di storia antica", rifiutò la ...
Leggi Tutto
MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] epistola di Salutati (Ep., XII, 9), dove quest'ultimo cerca di ricomporre il loro rapporto evidentemente raffreddatosi a causa di maldicenze e sfociato nella richiesta intempestiva da parte del M. di restituirgli un manoscritto che Salutati stava ...
Leggi Tutto
PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] 2008, la massima onorificenza del Comune di Milano, l’«Ambrogino d’oro». Dopo aver subito un grave intervento chirurgico a causa di un aneurisma polmonare, trascorse gli ultimi anni assai ritirato, attendendo – assistito anche da Sara Ventroni – alla ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] , era da altri giudicata retriva per la sua decisa presa di posizione contro i democratici, ma, in sostanza, era in causa il concetto giobertiano dell'educazione a cui la F. aveva voluto fosse ispirato il collegio. A settembre le fondatrici dell ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] per qualche tempo, ma non sappiamo se fu incarcerato per ordine dell'autorità civile o religiosa. Per quanto riguarda la causa civile fu appoggiato dal principe di Conca sicché, col patrocinio di Fabio De Falco e di Michele Zappulla, fu liberato ...
Leggi Tutto
CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] e lingua italiana al politecnico di Zurigo; ha collezionato premi letterari e onorificienze oltre a tre lauree in lettere honoris causa, conferite dalle università di Losanna, Roma e Pavia.
Il C. morì a Lugano, a centodue anni, il 13 giugno 1973 ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] i prodigia e le arringhe dei generali; la storia, secondo il pragmatismo umanistico, è un susseguirsi di fatti la cui causa è cercata nelle imprese e nel carattere dei singoli.
Discontinuo è lo stile, nobile e togato nelle prefazioni e nelle dediche ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...