GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] di Manfredi, tra il 1262 e il 1265, secondo Margueron tra il 1285 e il 1288. Con questi versi G. individuava la causa della rovina nel comportamento degli stessi Aretini, che avevano consegnato a un "non stante e strano", ossia a uno straniero, le ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] replicò sbandierando un unanimismo che certo non serviva alla causa della chiarezza. Fatto oggetto di persecuzioni da parte . Lavelli: la spaccatura che ne derivò aveva tra le sue cause anche la diversa opinione sul futuro dei repubblicani che per il ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] un lontano vincolo di parentela tra le due famiglie. Bastione avanzato della cattolicità, ma anche dei domini veneti, permanente causa di conflitto tra Venezia e gli Asburgo, che mal sopportavano l'autorità di un patriarca veneziano sui loro sudditi ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] teatro barocco, di tensione drammatica.
Il 1657 fu un anno triste nella vita del D., funestato dall'improvvisa morte (per causa di parto) della moglie. Lo sconforto del poeta ci è tramandato da due lettere, una all'amico Antonio da Rio ("nessuno ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] della Naturalis historia di Plinio, pubblicata a Venezia nel 1476 presso Niccolò Jenson. La traduzione, soprattutto a causa del colorito linguistico spiccatamente fiorentino usato dal L. per tradurre i nomi di animali, piante, ecc., fu ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] piccola casa di borgo S. Jacopo, da dove furono costretti a rifugiarsi, insieme con migliaia di altri sfollati, in palazzo Pitti a causa dell'ordine di evacuazione emanato il 29 luglio dal comando tedesco. Nella notte fra il 3 e il 4 agosto, borgo S ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] preumanistico che faceva capo ai padovani Mussato e Lovato; tanto meno, che il D. abbia tentato di catturare alla "causa latina" (dei carmina) l'esponente più insigne della nuova letteratura in volgare. E la natura nobilmente "propagandistica" della ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] un omogeneo colore di attualità novecentesca" (Marzot), a causa del quale, si direbbe, la poesia è sempre poesia dell'autore (in parte lacunosa per effetto di due incendi causati dai bombardamenti bellici), si veda la Bibliografia delle opere e degli ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] peccato dell'eros, peccato inevitabile, che fatalmente abbatte sugli uomini la pesante catena dei castighi. Ma la colpa è causata dal costume che agisce repressivamente sull'eros. Siamo molto vicini al cuore della tragedia classica, ma senza il mito ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] cui si rivelano predilezioni, letture e gusti artistici. Nel complesso il Dizionario sembrò fare più male che bene alla causa della cultura cattolica, per il tono della polemica e l'inadeguatezza dei bersagli prescelti, come lucidamente osservava don ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...