PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] era tornato a Figline nel 1731, dopo aver trascorso alcuni anni a Livorno; qui, nonostante intraprendesse varie attività, a causa di una serie di rovesci economici fu portato dapprima al fallimento, nel dicembre del 1741, e quindi nel 1744 costretto ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] cui furono redatti perché anche per il primo trattato le esplicite indicazionì offerte da E. sono contradditorie. Infatti il De causa Formosiana libellus, edito da Dümmler, è in forma di lettera indirizzata alla Chiesa romana da un concilio venuto a ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] il suo reggimento stanziato a Coburgo per prendere parte alla campagna contro la Russia, ma non poté partecipare alla guerra a causa di una violenta infiammazione agli occhi che non gli permise di lasciare la città. Quando la Sassonia fu occupata dai ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] spararono sulla strada principale di Erba ferendolo a morte.
A causa delle difficoltà economiche in cui si era venuta a trovare, un cambiamento epocale. Il lettore è direttamente chiamato in causa da un narratore che anche nei romanzi successivi non ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] 1621 fu mandato a Pisa e affidato alle cure di padre Benedetto Castelli con il quale instaurò un rapporto conflittuale a causa delle intemperanze del giovane. Risale al 1625 l'immatricolazione presso l'Università di Pisa dove conseguì la laurea in ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] la prima raccolta di versi e i primi saggi critici, tutti di argomento dantesco. Ma proprio il suo amore per Dante fu causa indiretta di un singolare infortunio che toccò al B. nel 1865.
Dopo un breve periodo di insegnamento a Imola, era passato all ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] del Contratto sociale,tradotto e commentato dall'A., il suo legame con quell'ambiente politico-culturale, e fu causa della sua esclusione dai pubblici uffici del governo borbonico.
Il manoscritto in questione, rimasto inedito e ricostruibile solo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] faccende più pratiche, come la richiesta della corresponsione delle rendite dovutegli. Quando le sue finanze o l'onore erano chiamati in causa, il G. era noto per la sua mordacità: "dicacissimus" lo definì il segretario di Carlo V (Lettres sur la vie ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] fu composto intorno all'estate del 1111 in seguito all'esigenza di Farfa di difendersi da coloro che sostenevano che a causa della sua fedeltà all'Impero il monastero si trovava al di fuori della Chiesa.
Il recupero e la sistemazione della tradizione ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] Angelica non si limitava a intrattenere gli ospiti con la conversazione colta, ma, a sua volta, sosteneva appassionatamente la causa greca. Fu in questa veste che instaurò rapporti con Vieusseux e l’ambiente dell’Antologia: le cronache tramandano una ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...