DEL GRAZIA, Soffredi
Mario Pagano
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, probabilmente verso il 1240, da Grazia di Soffredi della famiglia dei Bargesi, proprietaria di immobili nel quartiere [...] , e da una contessa Jacopini.
Il documento in cui è il suo nome per la prima volta risale al 1263: si tratta di una causa promossa dal D., durante la podesteria di Guglielmo da Cornazzano, per ottenere, cosa che gli riuscì, la cacciata in bando di un ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] canonico e con impegno si dedicò alla carriera forense, passato il giovanile entusiasmo per le humanae litterae, forse anche a causa del mutato clima culturale instauratosi a Roma con il papato di Paolo II. Con Sisto IV divenne canonico di S. Pietro ...
Leggi Tutto
LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] e N. Tommaseo. Terminato il liceo a Zara (1825-29), iniziò gli studi in seminario, ma fu costretto a interromperli a causa della malferma salute. Come seminarista fu maestro a Traù e in seguito direttore delle scuole elementari inferiori. Si trasferì ...
Leggi Tutto
LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] di Lipari.
Dopo essersi particolarmente distinto in filosofia e nelle materie umanistiche, fu costretto a rientrare a Licata, a causa di un rovescio di fortuna del padre, e a interrompere gli studi di diritto, nel frattempo intrapresi. A Palermo ...
Leggi Tutto
LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] più di uno al giorno - per stare a contatto con gli operai e la gente comune.
Fu probabilmente proprio a causa della sua "indipendenza" che il partito, all'inizio del 1958, preferì togliergli la direzione del quotidiano e candidarlo alle elezioni ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] , proseguì brillantemente gli studi a Bologna con l'insigne docente e commentatore Filippo Beroaldo il Vecchio. Lasciata la città a causa di un'epidemia, si ritrovò giovane e spaesato a Venezia; ma grazie alla presentazione di un parente riuscì a ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] o l’iscrizione all’Università di Napoli. Vincenzo scelse la prima strada. Giunto in seminario, tentò di rinunciare a causa di uno sfortunato tormento amoroso, anche se poi tornò sui suoi passi: una vicenda che anticipò una biografia spesso sregolata ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Dopo una entrata solenne a Milano (22 maggio), B., ormai convinto della buona volontà del duca verso di lui e la sua causa, proseguì verso la Francia via Novara (26 maggio) e Chivasso (28 maggio). Passando per il Moncenisio- e Grenoble, B. fu a Lione ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] sotto la guida di Giuseppe Strepponi; nel 1844 fu ammessa al conservatorio di Milano, dove si diplomò nel 1850. A causa dell'instabilità della sua voce non poté però intraprendere la carriera di cantante, per cui si dedicò all'insegnamento di canto ...
Leggi Tutto
DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] Dante alcuni sonetti in una tenzone - forse del 1294 - sull'autenticità della quale si sono sollevati dubbi anche a causa della volgarità e violenza delle ingiurie e delle oscenità che vi corrono. Considerandola autentica, poiché non si registrano ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...