Scrittore indiano di lingua inglese (n. Bombay 1947). Di cultura islamica, completò gli studî in Inghilterra, prendendo la cittadinanza britannica nel 1964. Dopo il breve romanzo d'esordio Grimus (1975; [...] verses (1988; trad. it. 1989), satirica rivisitazione dell'islamismo, R. si trovò al centro dell'attenzione mondiale a causa della condanna a morte per blasfemia emanata contro di lui dall'ayatollah R. Khumainī (la fatwa fu successivamente sospesa ...
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Patriota e letterato (Napoli 1840 - ivi 1886). Allievo del De Sanctis a Zurigo e suo collaboratore (1863-67) sulle pagine dell'Italia e della Patria, arricchì la propria cultura a contatto col Romanticismo [...] tra il 1863 e il 1866: di tale insegnamento divenne titolare nel 1884, ma non poté tenere mai lezione a causa delle condizioni di salute. Giornalista e polemista vivace e instancabile, nella politica e nelle lettere (Fame usurpate, 1877), collaborò ...
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Umanista (Verona 1374 - Ferrara 1460). Autore di numerosi testi scolastici e traduttore, tenne una scuola a Venezia (1414), di cui fu allievo Vittorino da Feltre, quindi fu attivo a Ferrara, dove costituì [...] dai suoi concittadini, trasferì (1419) la sua scuola a Verona, dove rimase sino al 1429, quando fu costretto ad allontanarsene a causa della peste. Rifugiatosi a Ferrara, vi ebbe a discepolo, fra gli altri, Lionello d'Este, e per un trentennio circa ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] agli anni 1795-96 sfugge. Nell'estate del '95 si ammalò di risipola, in quella del '96 appare malato nell'animo. La causa di questo "male di malinconia", come egli ebbe a chiamarlo, dovette essere, o dovette anche essere, il divampare più forte della ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] si sottrasse cercando scampo all'estero. Dopo un primo tentativo nella notte tra il 25 e il 26 ott. 1842, fallito a causa del maltempo, che costrinse al ritorno la tartana su cui si era imbarcato, l'A. rimase per oltre quindici giorni nascosto in ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] anni della dominazione piemontese.34 A provocarlo, esasperando un episodio insignificante quanto il pugno di lupini che ne fu la causa, fu l’intransigenza della Chiesa di Clemente XI, alla ricerca di una rivincita contro un sovrano il cui stato non ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] A. P. e il suo processo in Siena, in Miscellanea storica senese, II (1894), pp. 39 ss.; B. Fontana, Sommario del processo di A. P. in causa d’eresia, in Archivio della società romana di storia patria, XIX (1896), pp. 151 ss.; F.K. Benrath, A. P., in ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] anche quando questi, nel 1502, dovette lasciare Mirandola a causa del conflitto che lo opponeva al fratello Ludovico. Insieme lasciti a familiari e a istituzioni religiose.
Anche a causa della vita piuttosto travagliata che condusse, solo negli ultimi ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] la pace tra guelfi bianchi e neri, si adoperò anche a pacificare la famiglia dei Frescobaldi, spaccatasi in bianchi e neri a causa del prestito di circa 100.000 fiorini a suo tempo concesso dal F. e dai suoi soci a Berto di Ranieri Frescobaldi e ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] . principe Francesco Veniero, ibid., D. e G.B. Guerra, 1577).
Alla fine degli anni Quaranta il F. sostenne la sua causa più importante in materia criminale, a difesa di Matthias Hofer. Il signore di Duino, già sotto processo perché accusato di gravi ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...