estinzioni
Riduzioni progressive o improvvise del numero degli individui di una determinata specie di esseri viventi (specie animali o vegetali e gruppi umani) presenti sulla Terra, fino alla scomparsa [...] estintesi in epoca storica vi sono: l’alca, uccello che abitava le isole dell’Atlantico settentrionale, estinto nel 1844 a causa di una caccia sfrenata per il suo piumaggio; il colombo migratore, il cui ultimo esemplare morì nel 1914; il moa della ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] M. Ščerbatov, critico dell’occidentalizzazione voluta da Pietro e della corruzione dei costumi di cui essa sarebbe stata causa, scrive il racconto utopistico Putešestvie v zemlju Ofirskuju g. S. švedskogo dvorjanina («Viaggio nella terra di Ofir del ...
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Stato dell’Asia centro-occidentale, confina a NO con il Kazakistan, a E con il Kirghizistan e il Tagikistan, a S con l’Afghanistan e il Turkmenistan.
Esteso per circa 1500 km in direzione NO-SE, dalle [...] le precipitazioni e la vegetazione si fa assai più diversificata. La superficie del lago d’Aral si è drammaticamente ridotta a causa dei forti prelievi cui sono soggetti i due principali immissari, l’Amudar’ja e il Syrdar’ja.
La popolazione dell’U ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] ) e nella fascia costiera orientale, che pure è priva di approdi naturali e per di più esposta ai tifoni. Le cause dell’intenso popolamento di queste parti dell’isola si fanno risalire allo sbarco di popolazioni dell’Asia sud-orientale sulla costa ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] P. in modo particolare, vista la peculiare sensibilità della regione nei confronti delle oscillazioni dei cicli economici a causa dell’elevato peso del settore industriale, a sua volta specializzato in produzioni con forte variabilità ciclica (mezzi ...
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Vasta regione geografica (oltre 900.000 km2) che s’identifica con l’estrema cuspide meridionale del continente sudamericano, comprendendo l’Argentina e il Cile meridionali. È delimitata a N dal corso [...] della Baia di S. Matteo, vennero chiamate Patagoni (patagones «piedoni») dagli Spagnoli della spedizione di F. Magellano a causa, sembra, della grandezza delle orme lasciate dai loro piedi. La loro cultura originaria era caratterizzata dalla caccia e ...
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VALLI GRANDI VERONESI (A. T., 24-25-26)
Arrigo Lorenzi
VERONESI Nella Pianura Padana, a monte del Polesine, dove il corso pensile dell'Adige volge a SE. e poi decisamente a E., prendendo così una direzione [...] marino, quota inferiore a quella delle campagne più a valle (Trecenta è a 11 m. sul mare). Parecchie cause devono avere contribuito alla progressiva estensione delle paludi. Anzitutto il lento spostamento positivo del livello marino dall'epoca romana ...
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Nauru
Claudio Cerreti e Francesca Socrate
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(XXIV, p. 322; App. III, ii, p. 193; IV, ii, p. 548; V, iii, p. 621)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione e condizioni economiche
Con [...] del Pacifico. Paradossalmente, però, questa situazione di relativo agio, come anche il buon livello di istruzione, è causa di una profonda incertezza politica e della difficoltà di prendere le necessarie iniziative di risanamento e di programmazione ...
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ŁYSTOK Secondo il censimento del febbraio 1946 la città conta 73.000 ab.; il voivodato omonimo, in seguito ai mutamenti nella frontiera orientale polacca, misura 23.059 kmq., con 960.477 ab. (densità 43,3). [...] strategiche per chiudere la grande falla aperta nel dispositivo di copertura del settore più importante dell'intero fronte, a causa della diretta minaccia che si delineava contro Mosca. I Tedeschi d'altra parte ebbero la possibilità, aggirando la ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] Rispetto agli attuali circa 70 milioni di abitanti, fra i 3,4 e i 4 milioni sono morti, periti in gran parte a causa della fame e della malnutrizione dovute alla guerra civile. A ciò si aggiungono due milioni di profughi.
A livello militare la guerra ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...