Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] di quiescenza. Le eruzioni possono produrre quantità letali di gas tossici, i quali sono responsabili del 3% delle morti causate dall’attività dei vulcani. La composizione dei gas vulcanici dipende dal tipo di vulcano e dal suo stato eruttivo. In ...
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In fisica atomica, o. atomico, la funzione d’onda associata a un elettrone in un determinato stato di un determinato atomo, mediante la quale risultano definiti l’energia e il momento della quantità di [...] di tenere conto considerando come carica nucleare che agisce sugli elettroni una carica efficace, minore di quella vera a causa dell’effetto di schermo degli elettroni interni nei confronti di quelli più esterni.
Una particolare attenzione va posta ...
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In ottica, proprietà di sostanze otticamente anisotrope (generalmente cristalli) di dar luogo al fenomeno della doppia rifrazione (o birifrazione), consistente nello sdoppiamento di un raggio incidente [...] tanto più rapidamente quanto meno viscoso è il liquido sul quale si sperimenta. Analoga b. temporanea può esser causata da un riscaldamento asimmetrico. La b. meccanica ha ri;cevuto importanti applicazioni nella fotoelasticità, cioè in metodi con ...
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MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] un effetto globale rilevabile nell'originale ricorrendo a una causa localmente diversa.
Un altro esempio, pure tratto dall variazione di un numero puro l'effetto degli scostamenti causati dall'esigenza tecnica di non rispettarne un altro.
Accenniamo ...
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Ha il nome di a. una forma di materia, simile alla materia ordinaria, in cui però ogni particella è sostituita dalla sua antiparticella: protone da antiprotone, neutrone da antineutrone, elettrone da positrone. [...] in cui non vi sia materia secondo la nostra ordinaria esperienza), tutti i livelli a energia negativa siano occupati, ciascuno, a causa del principio di esclusione di Pauli, da una e una sola particella. Se si fornisce al vuoto un'energia superiore a ...
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RUSKA, Ernst August Friedrich
Pietro Salvini
(App. III, II, p. 638)
Fisico e ingegnere tedesco. Nel 1955 è stato nominato direttore dell'Istituto di microscopia elettronica di Berlino Ovest afferente [...] dell'università di Francoforte (1939) e il Duddel Prize dell'Istituto di fisica di Londra (1975). Ha ricevuto inoltre lauree honoris causa dalle università di Kiev, di Modena, di Toronto e dalla Libera Università di Berlino.
Nel 1927 C. Davisson e L ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] il governo iraniano di Mossadeq nazionalizzerà l'Anglo-Iranian Oil Company, ma dovrà cadere due anni dopo, a causa, soprattutto, dell'impossibilità di collocare sui mercati esteri un solo barile di petrolio per il boicottaggio opposto dalle potenze ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] allo spazio assoluto (la giostra, ecc.) sono misurabili accelerazioni alle quali non corrispondono forze reali (non c'è alcun corpo che causa la salita dell'acqua ai bordi del secchio rotante o la tensione nella fune fra le due palle). Per far sì che ...
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Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] al di sopra dei 3000-3500 m, l'effetto più importante e pericoloso che può verificarsi nell'organismo, a causa della diminuzione della pO₂ conseguente alla marcata diminuzione della pressione barometrica, è rappresentato dall'anossia anossica, meglio ...
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attenuatore
attenuatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di attenuare (→ attenuazione)] [LSF] Dispositivo, o talora materiale, che viene inserito in un mezzo trasmissivo (in partic., una linea elettrica, [...] sistema, nel punto d'inserzione. A seconda degli elementi costitutivi, si parla di a. resistivi (i più usati, a causa della loro ampia risposta in frequenza), capacitivi, induttivi, a guida d'onda, misti; a seconda della disposizione degli elementi ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...