Il Bilancio dello Stato (VII, p. 14; App. II, 1, p. 404). - Il progressivo ampliamento dell'attività finanziaria dello stato - posto in luce dall'aumento delle spese e delle entrate - è certamente in relazione [...] del progressivo irrigidimento del bilancio. Tale fenomeno si manifesta in misura sensibile nel b. dello stato italiano a causa degli oneri cosiddetti "rigidi" (spese per il personale, pensioni di guerra, interessi sul debito pubblico, ecc.), i quali ...
Leggi Tutto
PARTECIPAZIONI STATALI (App. III, 11, p. 368)
Gaetano Stammati
STATALI Il fenomeno dell'azionariato di stato cominciò ad assumere rilevanza dopo la fine della guerra mondiale; la creazione dell'Istituto [...] di uno squilibrio fra indebitamento e capitale di rischio più accentuato che nelle imprese a capitale privato, anche a causa della rigidità del meccanismo legislativo necessario per l'aumento dei fondi di dotazione, posti a carico del bilancio dello ...
Leggi Tutto
Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] rigidità del sistema.
È stato già ricordato come tali fattori di debolezza del modello pluralista costituiscano la causa prima dei tentativi di revisione teorica e delle esperienze di relazioni industriali partecipative o neocorporative diffuse nei ...
Leggi Tutto
Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] cura di R. H. Campbell, A. S. Skinner e W. B. Todd), vol. II, Oxford 1976 (tr. it.: Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni, Milano 1973).
Sowell, T., Say's law, in The new Palgrave dictionary of economics (a cura di J. Eatwell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] nel 1855, Louis-Adolphe Bertillon continua con l’idea che la demografia è studio della popolazione fondato sulla scoperta delle cause dei fenomeni per l’utilizzo a fini di politiche sociali (Lombardo 1994). Nel 1878 si tiene anche il primo Congresso ...
Leggi Tutto
GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] a Venezia, per annunciare a quel governo il ritorno al potere del Carrarese. Nel giugno del 1404, quando, a causa della arrischiata politica portata avanti dal Carrarese, si profilò inevitabile lo scontro diretto con la Serenissima, il G. fu tra ...
Leggi Tutto
CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] sui problemi più acuti del paese ospite, esponendo una serie di considerazioni, ispirate dalla sua condizione di esule per la santa causa della libertà e dal debito di riconoscenza per l'eroico popolo belga, "qui a donné à mes concitoyens un grand et ...
Leggi Tutto
MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] Chiamato a guidare la politica economica del Regno in una fase di profondi cambiamenti sulla scena internazionale, a causa delle spinte protezionistiche e dei meccanismi competitivi innescati dai processi di colonizzazione dell'Africa e dell'Asia, fu ...
Leggi Tutto
CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] vapore oldeale", ceduto però appena due anni dopo. La nave, in una congiuntura di estrema penuria di tonnellaggio a causa delle distruzioni belliche, era stata utilizzata per l'esportazione in Spagna degli autocarri FIAT. Nel 1924 inoltre il C ...
Leggi Tutto
PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] presidente di Augusta nel 1914, Parea salvò l’intero gruppo, che dal 1911 accusava un calo di vendite a causa della concorrenza straniera: dapprima, nel corso del conflitto, ottenne che le imprese fossero dichiarate ausiliarie del ministero della ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...