PIOMBO
Gaspare MESSINA
. Produzione (XXVII, p. 336). - Nel biennio 1946-47 la produzione mondiale di piombo è stata notevolmente inferiore a quella del 1938, ma la limitata capacità di acquisto di alcuni [...] , subito dopo gli S. U. L'industria mineraria messicana si è trovata in gravi difficoltà finanziarie nel dopoguerra a causa dei crescenti costi di produzione e della forte pressione fiscale. Il Canada e l'Australia, sebbene abbiano accusato un netto ...
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PRODI, Romano
Piero Ceschia
Economista e dirigente industriale, nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 9 agosto 1939. Dopo la laurea in economia e commercio all'Università Cattolica di Milano (1961) e [...] dirigenza IRI aveva già concluso l'accordo di vendita; o il caso della cessione del gruppo alimentare SME, fallita a causa dell'opposizione del governo in carica); sia sotto forma di quotazione in Borsa di quote di minoranza del capitale di società ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] dei motivi che spingono verso l'integrazione in imprese di elevata dimensione è in grado di gettare luce sulle cause del decentramento.
La principale motivazione di tipo tecnico-produttivo è connessa alle economie di scala, definite come la riduzione ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] adeguate potature; l'olio che se ne ricavava - che avrebbe potuto essere ottimo - era scarso e di pessima qualità, a causa delle "cattive pratiche" di raccolta e conservazione delle olive; aveva un alto grado di acidità, che lo rendeva scarsamente ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] fatta avverso del primo, edito a Napoli nel 1605 - vale a dire mentre svolgeva la sua consulenza - il D. attribuì a due cause il disordine del cambio di quegli anni: la prima era proprio la venuta del Belmosto a Napoli con la massiccia immissione di ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] e garibaldini che facevano capo a G. Dolfi, il L. mise la propria facilità di scrittura al servizio della causa del nascente movimento operaio raccolto intorno alla Fratellanza artigiana fiorentina e fu, dal 1861, redattore del giornale La Nuova ...
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GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] pubblico e privato che si instaurano in questi anni l'impegno personale del G. fu intenso. Un esempio ne è la causa che, autorizzato dal Consorzio, egli intentò nel 1905 contro il ministero dei Lavori pubblici per ottenere il versamento di un maggior ...
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Sigla di Imposta regionale sulle attività produttive, introdotta dal d. legisl. 446/1997, al fine di attribuire alle regioni un tributo dal gettito rilevante, sostituendo numerose entrate poco sistematiche [...] state superate: la Corte costituzionale (sent. 156/2001) ha affermato la legittimità costituzionale dell’IRAP e la Corte di giustizia europea (sent. 3 ottobre 2006, causa C-475/2003) ha escluso il contrasto dell’IRAP con l’ordinamento comunitario. ...
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Diritto civile. - A parte alcuni ritocchi alle norme concernenti la compensazione legale, la novità del codice civile del 1942 consiste nell'avere riconosciuto in modo esplicito la compensazione giudiziale [...] enunciazione che fu formulata agli inizî del sec. XIX, non ha, però, trovato spesso conferma nei fatti, massimamente a causa della complessità dei rapporti economici venutasi a formare con lo sviluppo della mole dei traffici e delle nuove esigenze ...
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(App. III, i, p. 349; IV, i, p. 408; V, i, p. 567)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Stime condotte dagli organismi internazionali attribuivano al paese quasi 3,5 milioni [...] agli impiegati pubblici e ai militari. In questo periodo si sono poi manifestati forti sintomi di instabilità politica a causa delle inquietudini emerse fra i componenti delle forze armate. Nel tentativo di far superare alla R. C. l'emergenza ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...