GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] parte da Siena almeno sino al maggio 1308, si esauriscono verso la fine del primo decennio del Trecento. Le cause di questa crisi progressiva non sono note: sebbene le sorti della compagnia Gallerani non fossero direttamente collegate a quelle dei ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] ispirate a un cauto attendismo, all'inviato sardo a Roma conte di Rivera, mentre nel secondo venne chiamato direttamente in causa dalla lettera che il re di Polonia, conosciuto personalmente anni prima a Parigi, gli aveva inviato il 27 ott. 1772 ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] anche il diritto canonico: la cronaca inglese di Gervaso di Canterbury riferisce che nel 1187 svolse un ruolo determinante nella causa che opponeva da tempo l’arcivescovo di Canterbury e il Capitolo della vicina abbazia. Pillio difese il Capitolo a ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] , Aimerico, ricevette l'incarico di esaminare le ragioni di entrambe le parti e di informare il pontefice sullo stato della causa. Non si conosce l'esito della vicenda. La scomunica fulminata da una bolla del 1325 su quanti limitavano il divieto ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] la cattedra più prestigiosa – e meglio retribuita – della facoltà.
Tale insegnamento durò però solo un anno, a causa della «riforma Alfieri», voluta dal conte Cesare Alfieri di Sostegno, titolare del neocostituito ministero della Pubblica Istruzione ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] sufficiente di dati), si può segnalare che un suo consiglio fu pagato 2 fiorini e 2 lire, mentre per consigli nella stessa causa Filippo Corsini ricevette 4 fiorini e 2 lire e Nello da San Gimignano 3 fiorini e 9 lire. La laurea nel solo diritto ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] per l'annosa questione della Val Leventina, mentre le relazioni tra le potenze italiane attraversavano una crisi a causa delle avventurose imprese del Piccinino, che nel marzo del 1460 entrava nel Regno per combattere a sostegno delle rivendicazioni ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] nuovo organismo territoriale facente capo alla S. Sede, e della capacità di questa come soggetto di diritto internazionale; ciò a causa della iniziale riluttanza di Mussolini e del B. a riconoscere alla S. Sede una piena sovranità sul proprio sia pur ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e ad arricchire la flotta, e a promuovere la trasformazione e il rinnovamento civile del paese: non possono essere "causa di ruina finanziaria", affermava il B., "quelle spese che debbono schiudere al paese le fonti della sua economica prosperità ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] , non l'individuo, ma la società (concepita come un sistema unitario fondato sulla sintesi dei processi delle coscienze individuali causa ed effetto delle situazioni storiche; cfr. Vico: Scienza nuova, anziché De Uno) come un prius nella genesi della ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...