BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] ebbe a subire molestie e danni a opera di Iacopo conte di Panico. Al momento della morte di B. era in corso una causa per risarcimento dei danni, nella quale gli successe un altro canonico, Bernardo da Querceto.
L'Affò e il Sarti non credono alle ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] magna pars per Ruvo, cessarono le controversie con i locati abruzzesi.
Nel settembre 1805 si era recato a Madrid per una causa affidatagli da F. Loffredo principe di Migliano contro la R. Hacienda de España. Avuta la notizia della nuova guerra del re ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] nei confronti dei ribelli, attestatisi in Castel San Pietro. In novembre andò ambasciatore a Firenze e a Venezia a perorare la causa di S. Bentivoglio e nel marzo 1450, liberato Castel San Pietro, vi fu inviato come commissario. Vi restò fino a ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] colloquio con un testimone oculare della morte del celebre Andrea Vesalio. Nei suoi ultimi anni Giulio sostenne una lunga causa davanti al tribunale dei "doctors Commons" e ne riuscì alla fine soccombente; si ignora la materia della vertenza, nonché ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] Pur raccogliendo 6075 voti di preferenza, non fu infatti fra i cinque eletti socialisti nel collegio umbro, a causa dei contrasti con l’esponente rivoluzionario intransigente Pietro Farini. Nel 1920, fu tuttavia rieletto sia nel Consiglio provinciale ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] . Ippolito a porsi dalla loro parte. Questi, sempre ostile al cugino, inviò presso l'imperatore il C. a perorare la causa degli esuli. La missione non ebbe un esito del tutto sfavorevole; tuttavia l'imperatore era completamente volto all'impresa di ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] fu concesso l'8 luglio 1621 "illimitatamente", con il titolo comitale, il diritto di "prima appellatione et giurisdizione di tutte le cause civili et criminali et miste" e l'abbuono del laudemio.
L'acquisto del feudo si inseriva in una vera e propria ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] alla signoria carrarese, ricusò nel giugno 1405 il governo di Francesco Novello; a tale decisione fu anche costretta a causa dei gravi disagi alimentari determinati dall'assedio. Il F., insieme con altri cittadini, fra cui Bartolomeo da Carpi e ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] . Note ed appunti, Pavia 1907), contrastato dalla linea ufficiale del partito che considerava un simile indirizzo pericoloso a causa delle tendenze localistiche italiane (v., ad esempio, la polemica de il popolano di Cesena, diretto da Dante Spinelli ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] trattenuti a Roma, non si sa per quali motivi. Il C. era tra loro, come attesta un atto di sospensione dei termini delle cause in discussione, a lui concessa il 27 dicembre. Da Roma rientrò forse prima del 15 ag. 1413, se è vera la notizia, riportata ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...