GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] pp. 51 ss., poi in Studi di giustizia, pp. 1-23).
Qui egli criticava l'opinione tradizionale, secondo la quale la causa petendi nei giudizi amministrativi era la tutela di "una facoltà giuridica […] un tantino meno piena" del diritto soggettivo, per ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] lo portò a morte, il 27 aprile, a Roma, nella residenza di via dei Cestari, senza aver potuto testare, a causa dei maneggi del nipote Domenico. Fu sepolto nella cappella del Ss. Crocifisso, che aveva fatto costruire nella chiesa di S. Gioacchino ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] , Clem., V, 11), la repetitio in c. Dispendiosam, tit. de iudicis (c. 2, Clem., II, 1), e la Repetitio in tit. de causa possessionis et proprietatis (Clem. II, 3; per le edizioni cfr. Belloni, pp. 268 s.).
Quanto, infine, ai trattati sotto il nome di ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] ». A Valentino Gerratana, nel 1978, ricordò di essere stato prevenuto verso il comunismo, non pregiudizialmente, ma a causa della sua «forma storica di realizzazione», il socialismo reale, negatrice della libertà. La sua vicenda personale, come ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] tempo.
Nel giugno 1370 il vicario dei podestà di Genova ordinò ai sovrastanti al carcere di Malapaga di custodire il D., a causa di un grosso debito da lui contratto nel confronti di un certo Gabriele Galluccio. Nel luglio il D. si trovava ancora a ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] accordo con G. de Guzmán, conte-duca di Olivares, la causa si risolse alcuni anni dopo in favore del Fisco regio.
Stabilitosi a , Barb. lat., 3560, cc. 13r-18, 19-24: Relatione della causa di Covarrubias; 5316, cc. 1-19r; 8286, cc. 115-116r: ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] come segretario del direttore di polizia, procurata dall’intercessione di un conoscente, gli risultò ugualmente poco gradita a causa dell’orientamento reazionario del governo.
In questo stesso periodo il M. fu segnalato come rivoltoso per via di ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] apostolicae sedis auditor causarum sacri palatii apostolici"); in tale veste infatti fu presente in Curia durante il dibattimento di una causa riguardante alcuni mulini d'Angers, iniziatosi non prima del 1254 e conclusosi nel 1255.Dato che non si può ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] sue necessità la sottomette. La troppa cura nell'analisi delle lingue particolari è stata, secondo il B., la causa che ha distratto l'attenzione degli studiosi dalla ricerca delle leggi generali della lingua, ovverosia dalla ricerca delle ragioni ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] a Roma; che il commissario del Chiusi cessasse dal contestare i diritti dei possessori di terre in quel territorio, che qualsiasi causa venisse discussa a Perugia, dove c'erano tribunali di prima e di seconda istanza, e non a Roma, come pretendeva il ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...