cellule HeLa
Mauro Capocci
Cellule ‘immortalizzate’ raccolte nel 1951 dai tessuti di un cancro della cervice uterina di Henrietta Lacks (da cui il nome di queste cellule). La prima linea fu ottenuta [...] presenza dei cromosomi sovrannumerari è dovuta al trasferimento genico orizzontale seguito all’infezione da papilloma virus, che causa il cancro della cervice uterina. Per le loro peculiarità, queste cellule sono utilizzate come modelli sperimentali ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] e/o di falda, del suolo, dell’aria e infine dei prodotti agricoli. Elevati dosaggi di liquami possono essere causa di possibili inquinamenti anche a carico del suolo: dosi eccessive, infatti, creano condizioni di anaerobiosi che, impedendo la normale ...
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Famiglia di virus a RNA (retrovirus) caratterizzati da un lungo periodo di incubazione negli organismi infettati e da meccanismi patogenetici diversi da tutti gli altri virus che generalmente causano infezioni [...] i 2 prototipi di virus dei piccoli ruminanti. Questo virus ha un tempo di incubazione di 1 o 2 anni; la causa del propagarsi dell’infezione è generalmente collegata all’abitudine di tenere un gran numero di pecore, soprattutto durante l’inverno, in ...
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Genere di Proteobatteri della famiglia Pseudomonadacee con molte specie, di cui circa 90 patogene. La specie di maggiore interesse medico è P. aeruginosa. Aerobia obbligata, cresce rapidamente su vari [...] (tracheotomie, cateteri, ustioni, orecchio esterno e ferite cutanee esposte). Questo microrganismo rappresenta inoltre la causa principale delle complicanze infettive e della relativa elevata mortalità negli individui affetti da fibrosi cistica ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] nell'aspetto che si rivela attraverso i geni, è stata 'intermittente', caratterizzata cioè da una serie di espansioni demiche la cui causa è di natura culturale: per lo più la ricerca di nuove tecnologie per disporre di maggior quantità di cibo o di ...
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Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] che si sarebbero avute in tutti i sistemi fisici e biologici dipendenti e interagenti con il clima in un processo continuo di causa ed effetto, con azioni e retroazioni tra le varie parti in mutua interazione. Fu allora che si iniziò a considerare il ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...]
Ogni tecnologia ha la sua propria ideologia, ma la compatibilità di determinate ideologie con tecnologie specifiche varia a causa del progressivo sviluppo delle filosofie e quindi delle culture. Per quanto materialista nel suo concetto di energetica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Bianco identificano i portatori sani di microcitemia e ipotizzano che si tratti del tratto ereditario che, in condizione di omozigosi, causa l'anemia mediterranea (talassemia). L'ipotesi verrà riproposta da W.N. Valentine e J. Neel nel 1944.
1944
L ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] , infatti, non si era limitato a corrompere Eva stimolando la sua curiosità, ma era sprofondato dal cielo nella Terra a causa del suo stesso desiderio di conoscere i misteri divini. Nel XVI sec., la prima versione della leggenda di Faust ripropose il ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] base alla funzione codificata. La riproduzione è così la causa ultima della selezione naturale. A sua volta, l' filamenti è bilanciata esattamente dalla perdita di filamenti stampo a causa della formazione di doppi filamenti. Tempi di reazione più ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...