ematocrito
Anita Greco
Francesco Botrè
Percentuale in volume della parte corpuscolata del sangue, separata dal plasma. Il suo valore normale si situa in un intervallo compreso tra il 42 e il 52% negli [...] tutte quelle situazioni nelle quali il volume della frazione corpuscolata del sangue è eccessivo (policitemia), per es. a causa di iperproduzione di globuli rossi e/o di emoconcentrazione. Esistono condizioni fisiologiche, come la gravidanza, in cui ...
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micotossina
Sostanza elaborata da miceti in grado di produrre effetti tossici nell’uomo e in altri animali a sangue caldo: la maggior parte di esse sono prodotte da muffe (aspergilli, penicilli) che [...] (da blue, per il colore della loro fluorescenza), G e G1 (da green, verde). Le micotossine sono spesso causa di gravi intossicazioni del bestiame alimentato con mangime inquinato. L’effetto tossico e cancerogeno delle micotossine (in particolare dell ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] dell’e.: le mutazioni geniche possono produrre effetti sull’insieme dei caratteri visibili di un organismo (fenotipo); avvengono spontaneamente (e cioè per cause ignote) con frequenza molto bassa (circa 1/100.000 o 1/1.000.000 di geni, per gene e per ...
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somatòtropo, ormóne In biochimica e fisiologia, ormone proteico (detto anche ormone dell'accrescimento), spesso contrassegnato con le sigle hGH (dall'ingl. human growth hormone ") o STH (dall'ingl. somato-tropic [...] , o da eccessiva produzione di o.s.; le prime sono spesso associate a ipopituitarismo e sono la causa del nanismo; le seconde sono la causa del gigantismo, se si verificano durante la prima pubertà, dell'acromegalia, se si verificano in età adulta ...
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Gruppo di virus in passato considerati identici (soprattutto per le analoghe caratteristiche morfologiche e chimiche) ai mixovirus dai quali tuttavia differiscono per le maggiori dimensioni e per le caratteristiche [...] endemiche in tutte le stagioni dell’anno. Tali affezioni possono avere diversa gravità (in rapporto al tipo virale in causa, all’età del soggetto, alle sue condizioni generali) e caratteri clinici multiformi: dal raffreddore comune alle rino-faringo ...
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Enzima (peso molecolare 104.000) della classe delle transferasi, formato da due subunità identiche. Si presenta sotto molteplici forme (isoenzimi), che catalizzano la reazione di ingresso del glucosio [...] ), la concentrazione dei prodotti intermedi della glicolisi è bassa. In particolare, la concentrazione di 2,3-difosfoglicerato è ridotta, con aumento dell’affinità dell’emoglobina per l’ossigeno; questo causa gravi stati di ipossia tessutale. ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (XXIX, p. 99)
Rodolfo MARGARIA
Fisiologia. I concetti sulla meccanica respiratoria sono cambiati sensibilmente durante gli ultimi anni, poiché mentre si pensava prima che l'espansione [...] di volume per effetto dell'entrata dell'aria. La pressione endopleurica non ha cioè nessuna parte importante come causa determinante le variazioni del volume del polmone durante i movimenti respiratorî: ciò perché il foglietto viscerale della pleura ...
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displasia
Fabrizio Mainiero
Proliferazione cellulare disordinata, principalmente a carico dei tessuti epiteliali. Le cellule che costituiscono un tessuto epiteliale esibiscono normalmente una precisa [...] epitelio. La displasia rappresenta una delle più frequenti risposte cellulari e tessutali a stimoli persistenti irritativi che causano danno. Esempi di displasia sono: (a) la cheratosi actinica dell’epitelio squamoso dell’epidermide, in risposta alla ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] vanadio(II) riducono, in soluzione acquosa, l'N2 a idrazina (come anche ad ammoniaca). Questa riduzione sembra possa essere causata anche da altri agenti riducenti, ad esempio titanio(III) o cromo(II), in presenza di quantità catalitiche di molibdati ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] da seguire.
I fatti fondamentali della biologia si svolgono, per quanto ne sappiamo, a livello molecolare. Quali che siano le cause o le forze che determinano negli organismi certi eventi che possiamo chiamare a tale livello elementari, è certo che i ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...