FIDENZI, Iacopo Antonio
Giusi D'Alessandro
Attore vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del sec. XVII, famoso nel ruolo di innamorato con il nome di Cintio. Incerta la data della sua nascita; [...] . Questi erano sul punto di recarsi a Parigi, ma la partenza, stabilita per il 30 novembre, fu rinviata: formalmente a causa del mancato arrivo degli abiti di scena di Cintio, in realtà per le insistenze di Carlo Emanuele di Savoia, che cercava di ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] 1538-40); svolgeva inoltre attività notarile, così come il padre e gli stessi suoi fratelli. Nel 1531 gli fu intentata causa dalla spilimberghese Benvenuta Cisternini, la quale insinuò a suo carico accuse infamanti; ignota è la sorte del processo, in ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] il vessillo di S. Marco tentando la sorte delle armi. I Veneziani assediarono la città e nel corso dell'inverno, a causa della difficoltà delle operazioni militari, il Senato inviò nuove truppe al comando del G. e di Paolo Loredan. I Triestini, messi ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] continui, in condizioni misere di alloggio e nutrimento, e obbligato a turni di lavoro estenuanti. Già minato nel fisico a causa di una caduta infantile che gli valse l'appellativo di "gobbo", il G. contrasse, durante tale periodo, una malattia ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] retta dal G. nel 1534 e lo sarà di nuovo nel 1549. Fu sollevato dall'incarico il 13 sett. 1549 a causa dell'occupazione francese di Torino, che gli impediva di muoversi liberamente, e quindi rieletto nel 1560.
Mentre era lettore di Sacra Scrittura ...
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MAES, Costantino
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 28 luglio 1839 da Giovan Battista e da Anna Maria Canini. Di famiglia medio-borghese, dal 1851 al 1858 frequentò il liceo S. Apollinare, dove seguì [...] da parte dei compagni di corso papalini e della polizia pontificia per aver preso parte ad alcuni "trambusti in favore della causa nazionale". Costretto all'esilio quando era al terzo anno di legge, ottenne, grazie anche alle pressioni del deputato G ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] , oltre al canto, pittura con G. Toma e E. Dal Bono, acquistando notevole senso del colore e padronanza della tecnica. A causa della manipolazione dei colori con le mani, si ammalò di saturnismo e perse, giovanissimo, i capelli e i denti per cui fu ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] 301, 442; C. T. Dalbono, Storia d. pittura in Napoli e in Sicilia dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1860, p. 183; R. Causa, in La natura morta in Italia (catal.), Napoli 1964, p. 63tav. 52; Id., La natura morta in Italia nel Sei e nel Settecento, in ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] sarebbe estinto e il terzo avrebbe dato origine ai Montefeltro, da cui discesero i conti e i duchi di Urbino. A causa di questi complessi rapporti di parentela, non sempre documentabili, ma forse anche con l'intento di trovare illustri antenati, il C ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] .
Pronipote di papa Paolo V, il B. ebbe scarse occasioni di godere della munificenza dell'augusto congiunto, sia a causa della sua giovane età, sia, soprattutto, perché papa Borghese si dimostrò sempre assai riservato nei riguardi dei suoi parenti ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...