ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Mantova. Quando e su quali basi fosse stata raggiunta l'intesa tra i due antichi avversari non ci è dato sapere a causa del silenzio mantenuto in proposito dalle fonti note. Che essa fosse già operante sul finire di febbraio, ce ne accerta lo scacco ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Giovan Stefano da Crema, e infine a Milano, da Massimiliano Stampa marchese di Soncino, fino agli inizi del 1543. Incerta la causa del suo allontanamento da Milano, forse una lite col frate Giovan Maria Giglino (lettera a L. Bosso da Piacenza del 1 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] : Federico Crisogono da Zara, professore di matematica e astronomia tra il 1495 e il 1498, lo riprese nel suo De occulta causa fluxus et refluxus maris, Giovanni Luigi da Parma nel 1524 e Trifone Gabriele da Padova nel 1544 ne trassero brevi compendi ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] che non si fosse mai trattata cosa alcuna, né venuta S. M.tà in Germania, né fatta questa dieta per questa causa".
Il fallimento delle trattative religiose di Augusta lasciò libera la via all'intransigenza sancita, con vincolo di legge imperiale, dai ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] d'arresto era tutt'altro che occasionale. Se la produzione aumentava da 97 a 121 mila tonnellate, il fatturato - a causa dell'ulteriore ribasso dei prezzi sul mercato europeo - saliva soltanto da 96,3 a 104 miliardi di lire; l'imponente sforzo ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] si arrestavano all'ingresso di Enrico IV in Parigi.
L'opera giunse poi agli avvenimenti del 1598, ma rimase inedita a causa dei giudizi sull'"eretico" Enrico di Navarra, divenuto nel frattempo re di Francia e ribenedetto dal papa. Le numerose copie ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] il lungo viaggio di Maria de' Medici verso la Francia, il C. corteggiò e conquistò la sua più intima confidente, Leonora Dori. A causa dell'umile nascita di Leonora, di nemici del C. e del desiderio di Enrico IV di limitare il numero di italiani del ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] di Roma, avvenuta agli inizi del 1012. Rimane oscuro se Sergio IV, il papa appoggiato dai Crescenzi, fosse stato osteggiato a causa di questi torbidi mentre era ancora in vita; comunque alla sua morte, di cui non conosciamo esattamente la data, gli ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] Leone XIII ritornasse tutto all'antico e puro greco, rimovendo affatto quel rito detto male italo-greco, essendo greco-latino". La causa canonica si protrasse per i due trienni del suo governo abbaziale e si concluse con la sentenza del 12 apr. 1881 ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] Emanueli. Si registrava, invece, un difetto di dimensione sul mercato dei pneumatici, il che, insieme a turbolente relazioni sindacali, causò nel 1969 una perdita di 3 miliardi di lire. A parte ciò, la Pirelli – con 76.000 dipendenti, 82 stabilimenti ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...