GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] … (Torino 1847) e le Memorie utilissime ai vescovi, parrochi e confessori di monache… (Napoli 1858), a cura del postulatore della causa di beatificazione Telesforo Galli.
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 15112, cc. 1-53, 58-84v; G.M ...
Leggi Tutto
DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] napoletana dal XV al XIX sec., Bergamo 1957, p. 76; G. De Logu, La natura morta ital., Bergamo 1962, pp. 158, 198; R. Causa, in La natura morta ital. (catal.), Milano 1964, p. 64; A. E. Pérez Sánchez, Baldasar de Caro en vez de Juan Bautista del Mazo ...
Leggi Tutto
CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] quando il Guasti, ritenendosi calunniato dalle accuse di malafede rivoltegli, presentò una querela al tribunale di Milano; la causa si concluse con una ammenda di quattro lire comminata al C., riconosciuto colpevole di ingiuria, non di calunnia.
Nel ...
Leggi Tutto
POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] quale nacque Cassandra).
Gli ultimi tempi della signoria di Guido III (fine anni Ottanta) furono molto difficili, a causa delle sue posizioni filoavignonesi e del malcontento che serpeggiava fra i sudditi ravennati, attanagliati nel 1389 anche da un ...
Leggi Tutto
ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] 1637 al 1642 l'A. fu rettore del Collegio germanico di Roma, dove pure fu oggetto di critiche e di denunzie a causa della sua troppo spiccata francofilia. In questo caso, però, godette l'appoggio di papa Barberini, il quale seguiva le stesse tendenze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] Sergio (III). Nonostante il previdente provvedimento del padre, G. incontrò grosse difficoltà nell'assumere il potere ad Amalfi, a causa dell'influenza esercitata da Pandolfo (IV) di Capua su sua sorella Maria, madre di Giovanni. Nel 1027-28 Pandolfo ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] che culminarono con la sentenza arbitrale dell'11 dic. 1574. La soluzione del dissidio lasciò insoddisfatte entrambe le parti in causa: il Popolo romano fu condannato a rifondere all'imprenditore le spese per l'affitto e le mercedi, nonché il valore ...
Leggi Tutto
BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] parente di parecchi nobili calabresi - era ostile alla politica accentratrice di Maione, il quale, probabilmente per guadagnarlo alla sua causa, gli promise in moglie sua figlia. Ma il B., inviato da Maione in Calabria per impedire che la ribellione ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Troiano duca di Melfi e di Maria Caldora, nacque a Napoli nella prima metà del XV secolo. Alla morte del Padre, nel 1449, mentre il fratello Giovanni diveniva [...] Sforza interpose i suoi buoni uffici; ma il C. si decise a rendere note le condizioni per una sua adesione alla causa regia soltanto quando il sovrano puntò le bombarde contro il castelo di Gesualdo, ove egli si era rifugiato. Chiedeva una condotta ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] i Visconti e sotto gli Sforza, il B. si dedicò inizialmente, per vari anni, alla professione forense, forse a causa delle mutate condizioni politiche dello stato. Tuttavia, con il ritorno di Francesco II, entrò anch'egli nella carriera amministrativa ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...