DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] Massa - tuttora esistente allo stato di grosso rudere - sita nel territorio di Petina (prov. di Salerno). Ma a causa della giovane età sarebbe stato allontanato dal superiore e invitato a presentarsi l'anno successivo direttamente a Montevergine ...
Leggi Tutto
ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] a quelle di avvocato e di giornalista. Nel 1852-53 fece parte della difesa nella causa di lesa maestà contro F. D. Guerrazzi (Difesa fatta dall'avv. A.A. nella causa di lesa maestà contro F. D. Guerrazzi ed altri, Firenze 1853, e Appendice alla ...
Leggi Tutto
ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] passò a dirigere le Scuole pie del collegio S. Giuseppe di Cagliari, ma ne fu allontanato nel '37, pare a causa d'una campagna da lui condotta contro le punizioni corporali degli studenti indisciplinati, che gli suscitò l'ostilità dei superiori. Dal ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
**
Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] delle simpatie filofrancesi e il sorgere di quelle per l'Inghilterra, continuava la sua opera volta a suscitare attorno alla causa italiana l'interesse del popolo inglese: per questo, il libro gli valse amari rilievi da parte della Revue des Deux ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] si riconciliò pubblicamente con lui (22 dic. 1505). Un ruolo importante - anche se ora non sempre definibile con precisione a causa della voluta reticenza delle fonti, per lo più ufficiali, sino a noi pervenute - svolse pure il C. qualche tempo dopo ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 1972, p. 794; Spinosa, 1976, p. 25); il Beato Landino e il S. Anselmo, ritenuti da una parte della critica (Mormone, 1969; Causa, 1973, p. 102) opere del F., sono da attribuire ad allievi su suo disegno (il S. Martino e il S. Gennaro sono sculture di ...
Leggi Tutto
FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] ancora nel Regno di Napoli, ma all'inizio del 1301 Ci fu evidentemente una rottura tra lui e Carlo II d'Angiò a causa della quale il F. passò al servizio del sovrano aragonese della Sicilia. Per conto di Federico III nella primavera del 1301, con una ...
Leggi Tutto
LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] a Torino per proseguire gli studi nella facoltà di teologia di quella Università, vivendo però fuori dal seminario, probabilmente ancora a causa delle delicate condizioni di salute.
Nel 1779 venne a contatto con l'ex gesuita N.J.A. von Diessbach, e ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] 'arcivescovo di Magonza nella sua qualità di metropolita. G. V consacrò inoltre il vescovo Erluino di Cambrai, il quale, a causa dello scisma di Reims, non era stato ancora confermato. Quando l'imperatore, nell'agosto del 996, lasciò l'Italia, affidò ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] tempo, in quanto già nel 1393 il padre dell'I., anch'egli legum doctor, era stato incaricato dell'arbitrato di un'importante causa tra la maona, da una parte, e Morruele Cicala e Guirardo Squarciafico, dall'altra.
Il momento nel quale l'I. esercitò ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...