DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] e speranza nella esplosione di pretesi miracoli operati dal defunto Clemente XIV, interpretati come segni divini di favore per la causa dei riformatori antigesuiti. Resasi sempre più difficile la sua posizione a Roma, il D., che nel dicembre del 1775 ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] di Genova.
Gli anni che avevano preceduto quest'atto rivoluzionario erano stati caratterizzati da grande instabilità politica e sociale a causa delle lotte interne e delle guerre esterne: dopo la lunga signoria dei guelfi e di Roberto d'Angiò, nel ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] , la città trentina rappresentò il contesto decisivo in cui maturò nel giovane il desiderio di impegnarsi per la causa dell'indipendenza dalla dominazione austriaca. Nel 1902 conseguì brillantemente la licenza liceale.
I primi contatti del F. con ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] Angelica non si limitava a intrattenere gli ospiti con la conversazione colta, ma, a sua volta, sosteneva appassionatamente la causa greca. Fu in questa veste che instaurò rapporti con Vieusseux e l’ambiente dell’Antologia: le cronache tramandano una ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] , venuto a sapere dell’arrivo di Napoleone in Italia, il giovane piantò un albero della libertà nel cortile della sua scuola. A causa di questo gesto, il padre lo ritirò immediatamente, lo condusse a Genova e lo imbarcò su una nave per Marsiglia. Da ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] . Tra il 1535 e il 1538 era priore dei frati agostiniani in Pavia il piemontese Agostino Mainardi - poi esule religionis causa a Chiavenna - che nelle visite al convento dell'Ordine a Sant'Angelo Lodigiano tenne diverse prediche di fronte a religiosi ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] della sezione petrolio del Governo militare alleato entrarono nella sede romana dell'AGIP e requisirono tutti i macchinari.
Probabilmente a causa della sua rimozione il G. non subì processo di epurazione da parte degli Alleati (il che è comprovato, a ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] sulla ‘via della seta’ e famoso per l’artigianato dei tappeti. Qui i due fratelli si fermarono tre anni, sempre a causa delle guerre che sconsigliavano di inoltrarsi fra popolazioni in armi. E sempre a Buchara, in un giorno imprecisato del 1264, essi ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] e il 5 ottobre venne designato nunzio apostolico a Colonia.
La missione del C. a Colonia cominciò sotto cattivi auspici a causa dello stato di tensione esistente tra il magistrato della città e la S. Sede in conseguenza di un conflitto aperto dal ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...]
Non si hanno notizie certe sulla giovinezza e sugli studi del G., ma pare che abbia lasciato Lucca ancora molto giovane, a causa di contrasti con il padre. Del resto, anche il fratello del G., Baldassarre, ruppe assai presto i legami con la famiglia ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...