BUOSI, Silvestro (Stefano)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nella seconda metà del sec. XV in Val Lamone. La sua famiglia era abbastanza ragguardevole, come ci testimonia il vivo interessamento dimostrato [...] era entrato nell'orbita dei Borgia grazie al matrimonio con Lucrezia; Venezia si trovava in una situazione grave a causa dei Turchi. Il Valentino, quindi, apprestati grandi armamenti, ne approfittò per marciare contro Giulio Cesare Varano, signore di ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] . stor. per le prov. napol., VII-VIII (1968-1969), pp. 131-177; The two Sicilies (catal.), New York 1970, p. 33; R. Causa, Opere d'arte nel Pio Monte della Misericordia, Napoli 1970, ad Indicem;Id., L'arte nella certosa di S. Martino..., Napoli 1973 ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] ebrei e giudaizzanti. Il F. doveva poi sostenere il progetto di una nuova crociata e favorire la risoluzione dell'interminabile causa relativa alla successione al trono di Castiglia.
In Spagna il F. si fermò dall'ottobre 1475 fino al dicembre 1478 ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] giugno 1902), il M. vi restò per breve tempo e, a causa dell'assenza del titolare E. Mayor des Planches, si trovò a il 24 maggio 1915, il M. si impegnò nello spiegare le cause dell'intervento italiano, intorno al quale si parlava di "immoralità", ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] , tornò in Abruzzo col figlio Restaino, facendo sorgere il sospetto che volesse ribellarsi. Comunque non sembra che la sua fedeltà alla causa aragonese fosse in seguito messa in, dubbio da altri episodi, dato che dal 1444 al 1458 non ci restano sul C ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] dei secc. XVII, XVIII, XIX, a cura di S. Ortolani-C. Lorenzetti-M. Biancale, Napoli 1938, pp. 187 s., 194, 201; R. Causa, La pittura napoletana dal XV al XIX secolo, Bergamo 1957, pp. 59 s.; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1958, pp. 166, 288 ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] dal pontefice grazie a quest'ultimo, fu spostata a causa dello straripamento del Tevere e del conseguente isolamento di S insperati. Il pontefice infatti non solo mostrò una piena adesione per la causa di Casale; ma combinò un incontro tra il C. e il ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] provincia diBergamo, in Annali di statistica, s. 4, n. 56, fasc. XXXVIII, Roma 1891, pp. 83, 85; Brevi cennie considerazioni sulla causa della ditta BenignoCrespi di Milano contro la ditta F. Tosi e C. di Legnano, Milano s. a. [ma 1895]; A. Venturi ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] una grave malattia fin dalla primavera del 1469. L'infermità lo costrinse a rinunciare alla Dieta ungherese del 1470 e fu causa della morte che lo colse a Ragusa il 20 apr. 1470. Il suo corpo fu inumato nella chiesa cattedrale.
Acutezza intellettuale ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] stata "costretta a vacillare fra il diritto giustinianeo, il feudale, ed il contemporaneo" (P. Marchisio, L'arbitrato di Carlo V nella causa del Monferrato, in Atti d. R. Accademia Virgiliana di Mantova, Mantova 1929, p. 477); ma il B. mostra qui una ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...