CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] classici, desiderando che egli divenisse ingegnere, e anche a causa di difficoltà finanziarie familiari, il padre lo mandò a 500 (cui ne seguì un secondo nel 1884).
Nel maggio 1883, a causa d'un contrasto col Dechamps, il C. lasciò Liegi per Roma, ove ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] nella circoscrizione di Bari e Foggia con ben 74.602 voti preferenziali. A Conversano, però, ne ottenne Solo 22 a causa delle intimidazioni messe in opera dai fascisti locali. Entrato in Parlamento, venne chiamato a svolgere le funzioni di segretario ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] un libretto di suo pieno gradimento, tenne duro, e una volta di più poté avere il suo Romani. È noto che, a causa di una malattia del Romani stesso, la prima rappresentazione della Straniera subì un rinvio di quasi due mesi. Si arrivò così alla metà ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ma la applicò con rigore molto maggiore: così, il 24 dic. 1390, egli fece scomunicare trenta vescovi e sessantacinque abati a causa di servizi arretrati; e così non impose più le annate di caso in caso, ma in data della sua incoronazione le richiese ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] , Madrid 1965, pp. 433 s.; A. Giorgio, L'Arciconfraternita degli uffiziali dei banchi in San Potito, Napoli 1971, pp. 123 s.; R. Causa, La pittura del Seicento a Napoli dal naturalismo al barocco, in Storia di Napoli, V, 2, Napoli 1972, pp. 946 s.; M ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] episcopato. Designato arcivescovo di Napoli da Pio IV il 26 ott. 1565, tale nomina aveva incontrato qualche difficoltà, a causa degli avvenimenti per cui, durante il pontificato di Paolo IV, i Carafa suoi familiari erano caduti in disgrazia. Ma in ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] il Litta e l'Argegni il D. venne nominato nel 1266 e nel 1268; egli non accettò il secondo incarico a causa della difficile situazione venutasi a creare in città per le rivalità tra Casaloldi e Bonacolsi. Negli Annales Mantuani, invece, si legge ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] ed esistiti, in Milano, e negli altri luoghi soggetti al Comune, a partire dal secolo VIII, al fine di evitare che, a causa dei frequenti restauri delle chiese, di alcune di esse andasse persa la memoria. Il F. si trasferì, quindi, a Milano, dove la ...
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DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] , p 88; Mostra della pittura ital. del Sei e Settecento in palazzo Pitti (catal.), Roma-Milano-Firenze 1922, sub voce; R. Causa, Mostra dei bozzetti napol. del '600 e '700 (catal.), Napoli 1947, p. 60; C. Maltese, Mostra dell'arte nel Frusinate dal ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] . fu costretta a cercarsi un lavoro e a studiare ad un tempo, ma non riuscì a superare l'esame di perito commerciale a causa di un primo attacco di cuore, avvisaglia di un disturbo che l'avrebbe accompagnata sino alla fine della vita. Sfumata così la ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...