FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] di s. Filippo Neri, ove rimase per quasi ventidue anni, conducendo vita esemplare. Il 16 dic. 1773 fu aggregato honoris causa al Collegio dei teologi della università, e il 14 genn. 1774 venne nominato canonico penitenziere maggiore del capitolo ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] del sec. XV molti nobili, tra i quali i Frescobaldi, persero tutte le cariche pubbliche e furono allontanati da Firenze a causa della loro opposizione alla signoria dei Medici. Solo con il consolidarsi del potere di Lorenzo il Magnifico essi poterono ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] di Lipari.
Dopo essersi particolarmente distinto in filosofia e nelle materie umanistiche, fu costretto a rientrare a Licata, a causa di un rovescio di fortuna del padre, e a interrompere gli studi di diritto, nel frattempo intrapresi. A Palermo ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] del Collegio e uno dei riformatori degli Statuti. È oggetto di un breve di Leone X (1514), che avoca a sé una causa mossa al B., trasferitosi a Roma colla moglie, dall'Inquisizione siciliana. Fu anche medico personale di Clemente VII e da questo ...
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BITTONI, Mario Gaetano
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Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] di Fabriano come organista e successore del Bellona. In questi uffici rimase quasi fino alla fine della sua vita, sostituito, a causa della sua cecità, negli ultimi anni dal napoletano S. Caruso. Fu ottimo insegnante di musica e di canto fermo non ...
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ACATE (Achates), Leonardo (Leonardo da Basilea)
Anita Mondolfo
Colto prototipografo svizzero che in Italia, dal 1472 al 1497, stampò molti libri di alto livello culturale, riproducendo talvolta edizioni [...] di Erfurt nel 1455.Si sa che nel 1489 cedeva, in Vicenza, terreni ai monaci di S. Croce, ai quali poi fece causa. È detto "fidus Achates".Non consta sia stato tipografo altrove.
Le notizie della sua attività, un tempo un po' confuse, vanno ora ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] nel 1465; rimasti in patria mentre vari esponenti di altri rami dei Diodati emigravano soprattutto a Ginevra religionis causa intorno alla metà del '500; nobilitati nel 1568; più volte rappresentati nelle cariche di anziano e di gonfaloniere ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] permettersi di scrivere, anche a nome di tutti i loro congiunti, al re di Francia per convincerlo a sostenere la causa del pontefice Alessandro III. Due anni dopo gli stessi inviavano un’altra lettera al sovrano per raccomandargli il giovane Obicione ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] più di uno al giorno - per stare a contatto con gli operai e la gente comune.
Fu probabilmente proprio a causa della sua "indipendenza" che il partito, all'inizio del 1958, preferì togliergli la direzione del quotidiano e candidarlo alle elezioni ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] e fu presente ai diplomi emanati, sempre a Hagenau, dall'imperatore per Pavia e per Alba.
Il D. intervenne, inoltre, in una causa tra l'arcivescovo di Milano e il monastero di S. Faustino di Isola Comacina (1204); nel 1211 raggiunse un accordo con la ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...