DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] e della permanenza a Vienna, il D. pretese per via legale il rimborso delle spese dagli ex alleati, ma perse entrambe le cause (1726-27).
Ciò non impedì tuttavia che egli si adoperasse ancora per la libertà dei feudi imperiali: almeno fino al 1734-35 ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] , pp. 119 s.; Abbate, 1992, p. 16) e la Tomba di Diomede Carafa a S. Domenico Maggiore (Morisani, 1941, p. 8; Causa, pp. 118-120).
In un documento del 4 genn. 1479 è citato presso il cantiere della cappella di S. Lazzaro nella cattedrale di Marsiglia ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] a nuova sede, la famiglia si trasferì poco dopo ad Ancona, dove la bambina fu ricoverata – a causa delle precarie condizioni economiche della famiglia e secondo quanto asserito anni dopo dal prefetto – nel locale orfanotrofio Giuseppe Garibaldi. Due ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] il 1834, con la madre e il fratello maggiore Giuseppe, giunse a Roma dove, a causa delle precarie condizioni della sua famiglia, entrò sotto la protezione del cardinale Ambrogio Bianchi, il quale lo fece accogliere a sette anni nell'ospizio ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] e di Beatrice di Borgogna. Il fratello maggiore Federico, duca di Svevia, morto nel 1169, fu escluso dalla successione a causa della debole costituzione fisica. Nel giugno del 1169 a Bamberga il Barbarossa fece eleggere re il figlio minore, che nell ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] e da Emanuela Fabris. I reiterati spostamenti di sede cui il nucleo familiare era costretto a causa del lavoro del padre non consentirono ai due fratelli una regolare frequenza delle scuole pubbliche per il completamento del primo ciclo di studi: ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] di Torino. Iscrittosi il 1ºmaggio 1894 al partito socialista, nel novembre 1895 fu costretto a lasciare il Piemonte a causa delle persecuzioni poliziesche a cui fu sottoposto per la sua milizia politica. Si trasferì a Cagliari, dove - come aveva ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] vedova; l'accoglienza riservatale dal granduca e da tutta la corte fu regale, ma criticata da G., inasprito con lei a causa del suo disgraziato matrimonio. Nonostante ciò, dovette accettare ancora una volta le decisioni di Cosimo, che tra il 1719 e ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] ’Accademia Reale svedese delle scienze di ingegneria (1988); il premio Italy in the World a New York (1994); quattro lauree honoris causa fra le quali quella in disegno industriale (2002) del Royal College of Art di Londra e quella in Belle Arti del ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] dal padre Filippo), il senso di sradicamento vissuto in Inghilterra, la passione amorosa per Kate Hill, la completa devozione alla causa politica.
Nel 1847 Pistrucci fu a Parigi; seguì un lungo giro di visite con Pio Tancioni a Livorno, Pisa, Firenze ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...