FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Quell'anno era stato anche stilato l'accordo per le nozze di F., ancora soltanto tredicenne, poi differite a lungo a causa delle grandi incertezze e turbamenti di quel periodo rivoluzionario. Solo nel 1797, in un momento di relativa calma tra Napoli ...
Leggi Tutto
Mazowiecki, Tadeusz
Politico polacco (n. Płock 1927). Oppositore del regime comunista, membro del sindacato libero di Solidarność e vicino al suo leader L. Wałesa, dopo le elezioni del 1989 M. guidò [...] il primo governo non comunista della Polonia dopo la Guerra fredda. A causa del passaggio all’economia di mercato e della necessità di un forte risanamento economico entro in conflitto con le forze cattoliche legate ai sindacati. Si presentò come ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (n. 106 a. C. circa - m. 57 circa). Dopo aver combattuto al fianco di Silla (90-84), nel 74 ottenne il consolato e il comando della guerra contro Mitridate, conquistando il Ponto e [...] parte dell'Armenia. Nel 66 però, a causa dell'ostilità delle sue truppe, sottoposte a ferrea disciplina, e di intrighi politici, L. fu richiamato a Roma, dove visse nel lusso e proteggendo gli artisti.
Vita e attività
Seguì Silla nella guerra ...
Leggi Tutto
Patriota e scrittore bulgaro (Kotel, Dobrugia, 1821 - Bucarest 1867); partecipò attivamente alla lotta contro il dominio turco. Condannato a morte per aver organizzato una rivolta armata durante la guerra [...] di Crimea (1853-56), riparò all'estero ove si impegnò nella propaganda in favore della causa nazionale bulgara. La sua opera più famosa è il poema Gorski pătnik ("Il viandante della montagna", 1856), che nonostante gli evidenti difetti infiammò ...
Leggi Tutto
Baczko, Bronislaw. – Storico della filosofia polacco (Varsavia 1924 – Ginevra 2016). Tra i maggiori conoscitori dell’Illuminismo francese, ha dedicato i suoi studi soprattutto al pensiero di J.-J. Rousseau, [...] al rapporto tra utopia e storia, alla Rivoluzione francese. Lasciata la Polonia nel 1968 a causa della stretta repressiva di Gomułka, è emigrato prima in Francia e poi in Svizzera, dove per anni è stato apprezzato professore all’Università di Ginevra ...
Leggi Tutto
Fernandez, Emilio
Nuria Vidal
Fernández, Emilio (propr. Fernández Romo, Emilio)
Regista e attore cinematografico messicano, nato a El Hondo (Coahuila) il 26 marzo 1904 e morto a Città di Messico il [...] consentì a F. di ritornare in patria nel 1934. Come in tutta l'America Latina, la crisi del cinema spagnolo, causata dalla guerra civile che aveva sconvolto il Paese, aveva aperto le porte alla produzione nazionale, che viveva un periodo di splendore ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] pochi mesi di permanenza nell'isola (la supplica fu accolta dal Maggior Consiglio il 24 giugno 1464), "pro causa sue facultati valide importanti", argomento che per solito trovava buon ascolto a Venezia. Doveva comunque trattarsi di ragioni davvero ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Kedleston Hall, Derbyshire, 1859 - Londra 1925). Sottosegretario per l'India (1891-92), dal 1895 al 1898 sottosegretario agli Esteri, nominato (1898) viceré dell'India, vi giunse [...] subito dopo la rivolta delle tribù della frontiera nordoccidentale, e compì grandi riforme amministrative. A causa di divergenze di vedute con il comandante in capo delle truppe, lord Kitchener, si dimise nel 1905. Nel 1908 entrò nella Camera dei ...
Leggi Tutto
Cantautore britannico (n. Wigan 1971). Sul finire degli anni Ottanta, con tre amici ha fondato il gruppo rock Verve (poi The Verve), arrivando alla fama solo una decina di anni più tardi con il singolo [...] Bitter sweet symphony; dopo lo scioglimento del gruppo (a causa di incomprensioni all’interno della formazione) nel 1999 A. ha intrapreso la carriera da solista, dando libero sfogo al suo talento compositivo e vocale (ha pubblicato Alone with ...
Leggi Tutto
Scrittore e filologo greco, noto anche con il nome francese di Jean Psichari 〈psikarì〉 (Odessa 1854 - Parigi 1929). Vissuto a Parigi, dove insegnò neogreco all'École des hautes études (dal 1885) e all'École [...] des langues orientales vivantes (dal 1904), dette un contributo determinante alla causa della lingua demotica con il romanzo-manifesto Τὸ ταξίδι μου ("Il mio viaggio", 1888). Scrisse romanzi, liriche, novelle (ampia raccolta in ῾Ρόδα καὶ μῆλα "Rose e ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...