KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] di Anfiarao. Si può quindi in varî modi evitare la striscia perpendicolare, poco gradevole. Rimane tuttavia insoluta la questione circa la causa che indusse Pausania a indicare la direzione del suo giro solo per i fregi due o quattro. Erano forse qui ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] di Caffarini era di affrettare la canonizzazione di C., ma l'esame degli atti fu rinviato a tempo indeterminato a causa dello scisma conseguente al ritorno del papa da Avignone alla legittima sede romana. Una nuova forma di divulgazione era stata ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] occidentali, di cui si sono conservati a N i resti nel tardomedievale Georgsturm. Nell'ultimo terzo del sec. 12°, forse a causa di un incendio, si procedette a una nuova ricostruzione, che conservò le cripte per il loro valore cultuale e ricalcò le ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] provocato da alcune logge milanesi e livornesi, che erano su posizioni filosocialiste ma fu nello stesso tempo la causa di contrasti non meno gravi con quei fratelli che non condividevano posizioni troppo radicali. Molti massoni avrebbero desiderato ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] ; la sua presenza in città non dovette tuttavia durare a lungo dal momento che il 22 maggio del 1556 morì, forse a causa della peste (Thieme - Becker, 1932).
Tra le opere variamente attribuite a Domenico si ricordano i busti di Chiaro e Giovanni da ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Pietro e Paolo, secondo i disegni preparatori del frate.
Egli passò gli ultimi mesi della sua vita, sempre malaticcio a causa di una malaria contratta a Roma nel 1514, nel convento della Maddalena di Pian di Mugnone, villeggiatura dei domenicani di ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] inoltre che il D. eseguì il modello del tempio di Nostra Donna delle Lacrime, ma che lasciò incompiuta l'opera a causa della morte. La costruzione della chiesa, eretta in onore della Vergine e detta poi anche della Ss. Annunziata, fu iniziata nel ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] , la Eagle Tower e tutti gli altri edifici di Caernarvon furono progettati su scala grandiosa, ma i lavori, interrotti a causa della rivolta gallese del 1294, si protrassero fino all'inoltrato sec. 14° e alcune parti dell'edificio non vennero mai ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] - Veresani, p. 114).
Tra il 1940 e il 1942, anni nei quali si verificò una stasi dell'attività edilizia a causa della guerra, il L. intraprese una serie di studi tipologici sulla residenza che avrebbero preso forma nei progetti di un quartiere dell ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] e la ripetizione delle varie operazioni, specialmente in considerazione del diverso punto di fusione delle paste vitree, a causa della loro composizione metallica, e della necessità di polire il prodotto uscito dal forno allo scopo di ottenere una ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...