SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] stringendo fortemente i legami con la casa madre, destinati ad allentarsi immediatamente dopo la sua morte, probabilmente a causa del coinvolgimento dell'abbazia nello scisma di Ponzio. Nonostante l'instabilità dei rapporti con Cluny, fino alla metà ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] , Pittori napol. del Seicento, Napoli 1953, p. 15; R. Causa, La Madonna nella pittura napol. del Seicento (catal.), Napoli 1954, di Napoli, VI, 2, Napoli 1970, pp. 1258-60; R. Causa, La pittura del Seicento a Napoli, dal naturalismo al barocco, ibid., ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] e simbolo: le vetrate di P. P. nel Tempio Valdese a Roma, in Scritti in onore di Marina Causa Picone, a cura di C. Vargas - A. Migliaccio - S. Causa, Napoli 2011, pp. 449-460; P.A. P. Artista, grafico e decoratore tra liberty e déco (catal.), Roma ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] Uniti nel settembre-ottobre 1936.
Questo viaggio, compiuto mentre l'Italia si stava chiudendo alle idee provenienti dall'estero, causò una grande impressione nel B. (Criteri di impostazione…, pp. 289 s.), che poté verificare direttamente il modo di ...
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BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] primi due decenni del Trecento, assai poco in linea con i canoni giotteschi, per la quale si è talvolta chiamato in causa il Maestro della S. Cecilia (Venturi, 1907; Sirén, 1919-1920). Ma Ghiberti, oltre all'informazione sugli affreschi di Badia a ...
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GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] 'affitto di un intero anno per la casa occupata da "magister Iohannes Bonini magister musayci operis dicte ecclesie".A causa della perdita delle vetrate delle navate e del rifacimento dei mosaici della facciata del duomo di Orvieto, il riconoscimento ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] ; S.D'Ambrosio, I Carelli, in Atti dell'Accad. Pontan., III (1949-50), pp. 94 s., 98 s., 100-102; R. Causa, Rassegna mensile di disegni delle raccolte del Museo di S. Martino (catalogo), febbraio 1953, pp. n.n.; M. Rotili, Achille Vianelli (catalogo ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] e che era particolarmente importante, ma anche gravosa, dato che il fiume scorreva anche nel territorio mantovano, ed era quindi causa di numerose liti tra le due città. Gli incarichi ufficiali e l'attività del C. come ingegnere ci spiegano perché ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] . Molti anni dopo, durante la seconda guerra mondiale, il suo intervento fu risolutivo, allorquando, interrotto a causa dei bombardamenti aerei l'impianto sublagunare, fece mettere in opera una gigantesca conduttura provvisoria a cielo aperto lungo ...
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BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] . Quirico d'Orcia dove furono trasferiti nel 1749 per interessamento del marchese Flavio Chigi per evitare ulteriori danni a causa della "umidità, mancanza di ventilazione e lungo abbandono" che già il Landi, un secolo prima, aveva rilevato.
L'ottava ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...