DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] maschi furono tagliapietre: Bernardino, nato nel 1462-63 (immatricolato il 2 dic. 1489) e Cornelio, nato nel 1463-64.
D. morì per causa ignota e fu sepolto in S. Pier Maggiore, a Firenze, il 16 genn. 1464.
La carriera di D. non è ben documentata; il ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] uno dei pilastri di Orsanmichele. Poiché nel 1367-1368 A. non poté far fronte a tutti i suoi impegni di lavoro a causa dei troppi incarichi e di una grave malattia, è molto difficile che egli abbia potuto eseguire anche solo il disegno per la pala ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] i modelli fatimidi e hammaditi. L'utilizzazione dello spazio racchiuso da queste mura non si definisce con precisione a causa del pessimo stato di conservazione di tali complessi e della mancanza di scavi sistematici, ma nel Tasghimout e ad Amargou ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] del quarto decennio.
A parte una Scena d'incoronazione sbiadita e una Presentazione a Giove, in gran parte illeggibile a causa delle ridipinture, merita un cenno particolare il grande dipinto sulla volta del salone degli specchi con Il carro del Sole ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] nella metallistica, anche in questo caso i motivi figurativi gradualmente diminuirono a vantaggio dello stile epigrafico. A causa della forte domanda locale, le lampade da moschea in vetro erano probabilmente prodotte in Egitto: esse erano decorate ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] la sua tomba. Tuttavia la versione più antica, che è già in Eschilo, lo fa vittima delle donne di Tracia, infuriate a causa della sua misoginia, o delle menadi che lo fecero a brani, come Penteo, sul Pangeo, giacché O. si era rifiutato di venerare ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] il suo unico figlio, Giulio. Nel 1941 concluse lo studio su Andrea Palladio, stampato solo nel 1948 (a Torino) a causa delle vicende belliche, e nel 1942 vinse il concorso per la cattedra di caratteri stilistici e costruttivi dei monumenti presso l ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] (Carpeggiani, 2002, p. 16). Nel 1587 poté dare avvio alla canonica di S. Barbara, ma i lavori furono subito interrotti a causa della morte del duca, nello stesso anno. Relegato a un ruolo marginale dal nuovo duca, Vincenzo I, nel 1591 tentò invano di ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] Vecchio (Yuhanna ibn Masawaih; IGI, IV, n. 6383) stampato nel 1471 (Bagatin, 1990, pp. 97, 100-102).
Probabilmente a causa della concorrenza o degli impegni contratti ancora con i massari del Santo, il G. interruppe l'attività, forse proseguita dal ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] mista di poesia e prosa, possiede uno stile complicato, manierato, ampolloso, in cui abbondano neologismi e parole ricercate. A causa di tale oscurità lessicale, il testo ha subìto numerose revisioni e correzioni, a partire da quella operata nel 534 ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...