Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] se potesse spostarsi, stare in piedi o seduto o abitare in un luogo, come se avesse una mano destra e una mano sinistra. La causa prima non si trova in un luogo, è al di sopra del luogo, del tempo, del nome e dell'intelligenza. Dio non può essere ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] ; esso è attestato storicamente già nei testi biblici (1Cor. 10, 21: τϱάπεζα Κυϱίου, mensa Domini). In epoca precostantiniana, a causa delle anguste dimensioni degli ambienti, esso era necessariamente piccolo e mobile e, nei primi esemplari, con ogni ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] per quanto poteva apprendere dal maestro, ben presto si rese conto di quanto fosse dura la vita dell'apprendista a causa della disciplina rigorosissima cui era sottoposta.
Il F. rimase sette anni presso l'Orsolino durante i quali imparò a modellare ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] tema (assegnato per il 1866, ma sospeso in quell'anno a causa della guerra) di Ulisse in atto di tender l'arco, opera acquisto e il trasferimento dell'animale a Milano. A causa della scrupolosa ricerca naturalistica dell'artista e dell'attenzione ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] maturò la rottura definitiva con il suo maestro Dupré a causa della realizzazione di un Presepio in stile robbiano per la primo bozzetto da proporre al comune di Ravenna, ma, a causa delle difficoltà economiche in cui versava la città, l’opera non ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] dello studio.
La morte di Vouet (30 giugno 1649) ne disperse la bottega proprio nel momento in cui, a causa dei disordini della Fronda, veniva annullata la maggior parte delle commissioni e numerosi pittori parigini erano costretti a emigrare. là ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] edifici e delle facciate delle tombe. Il secondo fatto è il maggior impiego di immagini di esseri viventi, a causa principalmente del crescente desiderio delle comunità laiche di far uso di decorazioni simili a quelle comuni nell'ambiente dei Gentili ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] .
Con l'inizio della seconda guerra mondiale il lavoro si diradò; e la G. si dedicò prevalentemente al disegno. A causa dei bombardamenti che colpirono la casa studio di viale Milton molte sue opere vennero danneggiate; e l'artista con la famiglia si ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] inizi del sec. 5° assieme ai Vandali e agli Svevi si spinsero fino al Reno, da dove giunsero anche in Gallia.
A causa della stretta convivenza con le popolazioni germaniche (in particolare i Goti) con le quali gli A. compivano le loro scorribande, è ...
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CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] . Il ricordo di questa stima doveva essere ancora vivo a Pisa otto anni dopo, perché il suo nome viene fatto in una causa (registrata il 25 marzo 1629) che vede coinvolti da una parte l'operaio della primaziale pisana Curzio Cecchi e dall'altra lo ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...