Il tema delle cause della caduta del grande impero multiculturale romano interessa da secoli il dibattito storiografico occidentale. Tradizionalmente, viene scelto come data simbolica il 23 agosto del [...] a Ravenna e, sconfitto e ucciso il fratello Paolo, depose l’ultimo imperatore Flavio Romolo Augusto, chiamato “Augustolo” a causa della sua giovane età. Odoacre voleva ottenere delle terre col sistema dell’hospitalitas. ma il giovane imperatore non ...
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L’ingresso nel processo penale italiano della prova neuroscientifica ha da pochi anni aperto nuovi orizzonti e sollevato ampi dibattiti. La giurisprudenza italiana ha assunto in Europa un ruolo pionieristico [...] .
La diagnosi di natura, infine, era volta a individuare un eventuale fattore genetico che potesse essere causa dell’alterazione cerebrale. Si tratta, dunque, di un’indagine finalizzata a evidenziare anche l’eventuale substrato biologico ...
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Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] più a vedere il fondo? No! Qui c’è qualcosa di diverso, e avete ragione. D’altronde, la realtà è chiaramente chiamata in causa e se andate a guardare bene nelle postille, alla fine de Il dio impossibile, Walter Siti stesso si definisce «un animale ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] accompagna». Così come il poema non è tale se non si mantiene tra credibile e incredibile e la meraviglia scompare a causa di un’ignoranza assoluta o di una conoscenza completa, allo stesso modo il filosofo è colui che, ricercando la sapienza, non ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] di un popolo, è soggetta a mutare nel corso del tempo a seconda dei luoghi e delle circostanze. Questo è avvenuto a causa delle profonde trasformazioni che la modernità ha apportato – e apporta ancora oggi - non solo all’economia e alla cultura, ma ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] 1 milione di abitanti in uno spazio circoscritto dalle mura e ampio 50 km2. Tale elevatissima densità di popolazione era causata non solo dal miglioramento delle condizioni di vita in cui versavano gli abitanti, ma anche e soprattutto dalle correnti ...
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Nella traduzione della mela (in un'arancia) provo a denunciare me stessa, Un modo di possedere. La mia parte. Del frutto. Del piacere. Di arrivare a dire ciò che non posso ancora assicurare per mio unico [...] scrittori. In particolare, seguendo il suo impegno per la causa femminista, la Cixous si è approcciata allo studio di autrici , ecco la contraddittoria devozione di Cixous, che a causa della sua passione viscerale per la scrittura di Lispector opera ...
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Dovevo fare molta strada prima di arrivare a casa e non avevo nessuna compagnia, ma mi capitava spesso di camminare da solo. […] Andavo verso casa, pensando al film e, d'improvviso, volevo che ci fosse [...] fuoco: nell'incendio rimangono coinvolti Ponyboy e Johnny; il primo perde i sensi a causa del fumo, mentre il secondo subisce un violento colpo alla schiena a causa della caduta di una trave.
Negli ultimi capitoli, il romanzo ritrae una realtà ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] totalmente nuovo, la cui scomposizione nei tratti fondamentali non porta però ad alcuna certezza, ma è anzi causa di un'impasse apparentemente insuperabile. Come si può definire, in sintesi, questo personaggio? Innanzitutto, date le caratteristiche ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] ente che esiste non è altro che una trasformazione di tale fuoco eterno, che rimane sempre presente in essi e ne causa il cambiamento e il divenire, secondo un movimento continuo ingenerato dall’opposizione tra forze. Un altro pensatore che diede uno ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...
Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...