GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] del muro fosse dovuto alle "pazzie e alle burle" dei suoi amici, chiusi nella cella accanto. Compresa poi la realtà a causa del rumore della gente scesa in strada, giudicò la scossa tellurica un avvertimento divino.
Da questo punto in poi la sorte ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] vescovo di Mottola, fra Serafino da Nocera, quale giudice territoriale competente, poiché l'arresto del D. era avvenuto a Sorrento. La causa iniziò nel luglio 1630 ma poco dopo il D. venne trasferito a Roma dove fu condannato a sette anni di confino ...
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BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] e mandò nel Regno il cardinal legato Aimeric de Chatelus, col compito di assumere le redini del governo. Fedelissimo alla causa angioina, B. presenziò alla solenne protesta lanciata da Giovanna il 5 sett. 1343, ma senza efficacia, contro la n-ùssione ...
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BALLETTI, Rosa
Ada Zapperi
Nacque a Stoccarda intorno al 1768, da Luigi Giuseppe e da una figlia, attrice, del noto comico Bernardino Vulcano. Già a diciotto anni era apprezzata cantante presso la corte [...] infatti dalla B., sostenuta dalla madre, presentò istanza per ottenere il risarcimento dei danni materiali e morali. La discussione della causa, avvenuta di lì a poco, dette modo alla B. di mostrare autentiche doti di spirito e di arguzia.
Nel ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] (unito a qualche tratto di debolezza e indecisione, dovute all'età) sarebbe stato il suo errore fondamentale e la vera causa della rimozione e non, come fu anche sostenuto, la sua posizione di ministro "italiano" alleato con i funzionari siciliani in ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] associazioni segrete di ispirazione giacobina, scoperte cospirazioni ed effettuati numerosi arresti. Tra l'agosto e l'ottobre 1794 la Gran Causa dei rei di Stato si concluse con la deportazione in vari luoghi di pena di una cinquantina di imputati e ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] nei toni moderati propri dell'Amico della libertà italiana, con l'attività di giornalista ben poco avrebbe potuto fare per la causa italiana. Pertanto si risolse a proseguire in altro modo la propria azione, e tenne ferma la decisione anche dopo che ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] gli oppositori di casa Medici: "Lì dentro - scriveva al Senato il 6 novembre, stigmatizzando l'intransigenza dei prelati, che ne causava la segregazione in spazi angusti - è grandissima puza e stanno mal a destro; pur sono più obstinati cha mai".
Nel ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] S. Tommaso di Cremona. Nel 1212 incaricò Gualterio, abate di San Pietro in Ciel d’Oro di Pavia, per sentenziare riguardo alla causa che opponeva le monache di Santa Maria de Campis di Acqui alla priora di San Michele di Zibido, la quale negava la ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] agli studi sociologici) si fece strada pertanto nel M. a far tempo dai primi anni del nuovo secolo e fu anche causa della rottura dei rapporti col padre Julius, conservatore irremovibile che lo privò di ogni aiuto economico.
Il M. militò con accesa ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...