FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] papa lo definirà "vir litteratus". Della sua attività nell'Ordine non abbiamo alcuna notizia. È tuttavia probabile che, a causa dell'atteggiamento ostile di Federico II verso la sua famiglia, nel 1243 abbia lasciato il Regno come molti suoi parenti ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] e ottenuto alla Sorbona il "magisterium theologicum", prese parte alle discussioni che si erano accese a proposito della causa di divorzio tra Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Inaspettatamente, "cum Parisiensibus magistris in arenam descendens", si ...
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BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] giudiziarie e fiscali, ecc.; Mss. P. D.,C. 230714 (è l'interessante Summario del processo degl'esami per la N.D. C.B. in causa di nullità di matrimonio contro il Fisco in luogo de s. Marin Zorzi di lei asserto marito); Mss. P. D.,C. 2671/1 (37-41 ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] del Contratto sociale,tradotto e commentato dall'A., il suo legame con quell'ambiente politico-culturale, e fu causa della sua esclusione dai pubblici uffici del governo borbonico.
Il manoscritto in questione, rimasto inedito e ricostruibile solo ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] ufficiali, come Pepe, Ulloa, Cosenz, i due Mezzacapo, Carrano e altri, che preferirono continuare a battersi per la causa della indipendenza italiana, sciogliendosi dal vincolo di fedeltà che li legava alla dinastia borbonica.
Combatté con abilità e ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] vissuto modestamente facendo il rilegatore. Era rientrato in Spagna durante le campagne del 1846-48 e nel 1855, per sostenervi la causa di Isabella con azioni di guerriglia. Nel 1860 era quindi stato a Roma, per offrire i suoi servigi all'esercito ...
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BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni e da Marietta Marcello il 20 giugno 1507 a Salò, mentre il padre era provveditore del luogo. Il B. seguì le orme paterne dedicandosi alla carriera [...] 'anno successivo fu auditore nuovo e "sindaco" in terraferma. Nel 1538, trovandosi la Repubblica in gravi difficoltà finanziarie a causa della guerra con i Turchi, si ricorse all'espediente, già altre volte adottato, di concedere l'ingresso in senato ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] faccende più pratiche, come la richiesta della corresponsione delle rendite dovutegli. Quando le sue finanze o l'onore erano chiamati in causa, il G. era noto per la sua mordacità: "dicacissimus" lo definì il segretario di Carlo V (Lettres sur la vie ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] diceva, "tavernaio".
Marco di Datino morì nel 1348, a causa della peste; nello stesso anno scomparvero anche la madre del per i 4/5 dal D. e per 1/5 dal socio. Anche a causa della prematura morte di quest'ultimo, avvenuta l'8 ag. 1400, il banco venne ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] Esteri Carlo Sforza e altre personalità), che tra i punti del suo programma aveva l’unione doganale dei due Paesi. A causa di queste iniziative, contro di lui ripresero le azioni del governo italiano. Nel luglio del 1938, in occasione della visita in ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...