LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] il quale ricevette pagamenti fino al 30 ag. 1701; dopo questa data la sequenza degli acconti si interrompe quasi certamente a causa della sopravvenuta morte dell'artista. Il L., a cui era stato commissionato soltanto uno dei geni per l'urna al prezzo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] la propria autonomia contro l'infeudazione al genovese G.L. Spinola, duca di San Pietro, decisa dal nuovo sovrano: la causa, lungamente dibattuta a Milano e in Spagna, terminò nell'estate 1703, quando Filippo V ritornò sui suoi passi e annullò il ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] che fu figlio unico e che il padre morì prima del 1497 nominandolo erede universale. Dopo poco, il D. fu citato in causa dai fratelli della sua promessa sposa - una lontana cugina dello stesso ramo dei De Balmes di Lecce - i quali il 14 apr ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] abbia a patire anche nella vita; e questo carnevale passato, poco mancò che il detto cardinale di sua mano non gliela levasse. La causa di tale odio è perché al detto cardinale e agli altri pare che il Salviati faccia tutto e governi in tutto il papa ...
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VLAD, Roman Alfred
Angela Carone
– Nacque a Černivci (in Romania, oggi Ucraina; Cernăuți in romeno, capitale del Ducato di Bucovina) il 29 dicembre 1919, primogenito di Miron, magistrato, e di Alma [...] di ingegneria navale, sostenendo esami con Ugo ed Edoardo Amaldi ed Enrico Bompiani, senza però completare gli studi, a causa degli eventi bellici e per il prevalente interesse per la musica. Grazie alla mediazione di Casella, grande animatore della ...
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VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] danno senso all’ipotesi formulata circa la sua formazione – disponiamo del resto di una particolare testimonianza proveniente da una causa di ambito laico: nel 1279 egli fu infatti incaricato dalla Curia papale di interrogare una serie di testimoni a ...
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VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] Vitello dovette abbandonare Città di Castello insieme allo zio Giulio, vescovo della città, e al cugino Giovanni Lisio, a causa delle pressioni congiunte del Duca Valentino e di suo padre Alessandro VI.
Fuggito prima a Perugia, presso i Baglioni, e ...
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RAVIZZA, Andrea
Giuseppe Trebbi
RAVIZZA (Rapicio), Andrea. – Nacque a Trieste il 2 dicembre 1533 da famiglia patrizia. Il padre, Domenico (1490 ca.-1566) apparteneva alla fazione che alla metà del XVI [...] II.
Ebbe come precettore a Capodistria il letterato Ambrogio Febeo. Studiò diritto all’Università di Vienna; ma nel 1550, a causa di un’epidemia, dovette trasferirsi a Padova, dove si laureò nel 1554. Risalgono a questo periodo i Facilioris Musae ...
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PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] il concorso alla cattedra di fisica dell’Università di Sassari, divenne professore straordinario il 1° novembre 1950. A causa delle scarse risorse, nella nuova sede non poté compiere alcuna ricerca, motivo per cui saltuariamente si recava a Roma ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] era stato nel frattempo nominato priore della chiesa di S. Romolo a Firenze. Il 2 dic. 1433 comparve in una causa di appello promossa presso la curia arcivescovile da Girolamo di Matteo Brocardi da Imola, già rettore dello Studio fiorentino, il quale ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...