NICOLAI, Giovan Francesco
Michela Catto
NICOLAI, Giovan Francesco (nome cinese, Yu T’ien-min). – Nacque a Leonessa in provincia di Rieti il 13 maggio 1656, da Cristoforo. Della madre non ci sono notizie.
Entrò [...] ; Ibid., Arch. storico della Compagnia di Gesù, Fondo gesuitico, 728, theca 8°, f. 2, [1725] Rappresentazione per la causa delle controversie cinesi. Per la ricostruzione biografica: Sinica Franciscana, a cura di A. Van Den Wyngaert, IV, Firenze 1942 ...
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PRIULI, Marco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Marco. – Nacque a Venezia da Nicolò di Marco (ignota l’identità della madre) nella contrada di S. Ternita (donde poi si sarebbe trasferito in quella di S. Giovanni [...] del 7 febbraio 1345, quando gli fu accordato il permesso di cessare il rettorato di Serravalle per rientrare a Venezia a causa dell’aggravarsi della salute del padre. Il 26 luglio 1349 e ancora il 18 agosto seguente divenne membro di una commissione ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] una cartiera romana, dove in qualità di macchinista rimase a lavorare per molti mesi respirando aria umida e malsana, probabile causa della tubercolosi polmonare che lo colpì durante i primi anni di carriera e fino al 1954 lo costrinse a una terapia ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] P. Mascagni.
Nel 1878 il C. venne proposto per l'istruzione elementare degli orfani cantori, tanto più che a causa del periodo transitorio del cambiamento di voce, gli era impossibile continuare a cantare nel coro. Di temperamento esuberante e deciso ...
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AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] favori ed amicizia: rapporti che i suoi modi prepotenti compromisero presto quasi completamente. Di qui l'adesione dell'A. alla causa imperiale, che per la posizione dei suoi domini al confine del Regno con lo Stato pontificio e sul mare costituì una ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] fra l'altro si diffondeva sulla insurrezione italiana, a suo avviso già esplosa a Roma e aiutata dai Francesi) fu la causa dell'arresto non solo dei due, ma anche del fratello del Bichi, il sacerdote Giambattista, e di Antonio Gherardi Angelini. Una ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] da vicino le complicazioni diplomatiche che, aggravando l'antagonismo fra Guglielmo ed Emanuele Filiberto, erano presto insorte a causa dell'azione eversiva dei fuorusciti casalesi rifugiatisi nei vicini territori del duca di Savoia. Nel 1565 gli fu ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] il 3 aprile 1915 a Molfetta. Nei primi anni del suo ministero non ricevette alcun incarico specifico, anche a causa dell’elevato numero di preti residenti in diocesi, e svolse quindi impegni occasionali presso le parrocchie di Terlizzi. Collaborò ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] sostenne il preposto di Prato Filippo Salviati, verso il quale il pontefice si mostrò invece non disponibile, forse a causa degli impedimenti della vista e della presenza. L'ambasciatore fiorentino a Roma, Piero Guicciardini, in una lettera del 10 ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] lo ritroviamo per breve tempo di nuovo a Padova presso il Cornaro. Di qui dovette andarsene, a suo dire, a causa di una nobildonna vanamente innamorata di lui, che, delusa, gli mosse contro i vendicativi fratelli. Fuggì a Roma, presumibilmente verso ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...