PORPORA, Paolo
Giuiseppe Porzio
PORPORA, Paolo. – Nacque da Scipione e da Angela Cantalena, entrambi napoletani; non sono noti luogo e data di nascita. È menzionato per la prima volta, all’incirca quindicenne, [...] 57-62; A.E. Pérez Sánchez, Sobre bodegones italianos, napolitanos especialmente, in Archivo español de arte, XL (1967), pp. 316 s.; R. Causa, La natura morta a Napoli nel Sei e nel Settecento, in Storia di Napoli, V, 2, Napoli 1972, pp. 1009-1011; L ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] pp. 181-191 e passim; R. Mormone, I Palizzi e Morelli eMichele Cammarano e il tramonto dell’Ottocento, in A. Caputi - R. Causa - R. Mormone, La Galleria dell’Accademia di belle arti di Napoli, Napoli 1972, pp. 45, 59 s., 120; L. Luciani - F. Luciani ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] spararono sulla strada principale di Erba ferendolo a morte.
A causa delle difficoltà economiche in cui si era venuta a trovare, un cambiamento epocale. Il lettore è direttamente chiamato in causa da un narratore che anche nei romanzi successivi non ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] consentì di giocare un qualche ruolo nella politica italiana negli ultimi decenni del Quattrocento. Nel 1496 morì, ancora giovane, a causa di una ferita mal curata, e i suoi domini furono spartiti tra i tre figli maschi. A Ludovico toccò Sabbioneta ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] proiettato dal sisma, il G. venne immediatamente riconosciuto dai maggiorenti dell'isola come legittimo signore di Lesbo anche se, a causa della minore età, la reggenza venne affidata a suo zio, Niccolò I signore di Enos. Il governo congiunto di zio ...
Leggi Tutto
Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] a questo riguardo furono i primi lavori di istologia ed embriologia che pubblicò quando era ancora studente (Sulle cause che determinano la genesi delle circonvoluzioni cerebrali, in Monitore zoologico italiano, XXXIII [1922], pp. 172 s.; L'origine ...
Leggi Tutto
RASPONI, Giulio
Valerio Corvisieri
RASPONI, Giulio. – Nacque a Ravenna il 20 febbraio 1787, primo di cinque fratelli, dal conte Pietro e dalla nobildonna Antonietta dal Sale.
Appartenente a una delle [...] , la cui legislazione arretrata era considerata un ostacolo al progresso civile ed economico delle Legazioni.
Assertore della causa nazionale, mantenne sempre un orientamento moderato, mai aderendo alle sette segrete che facevano proseliti tra le ...
Leggi Tutto
PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] agenti austriaci e l'ondata di sdegno tra i patrioti in Italia e all’estero lambì lo stesso Mazzini, chiamato in causa per non avere saputo riconoscere la vera natura del traditore.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Mantova, Delegaz. provinc., Atti ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] padre a nove anni, ebbe una istruzione particolarmente accurata cui contribuì anche lo zio paterno cardinale Girolamo. Nel 1557, a causa dell'assedio di Correggio, fu costretta a riparare a Mantova e quivi, sotto il magistero del novellarese Michele ...
Leggi Tutto
ROSINI, Carlo Maria
Pasquale Palmieri
– Nacque a Napoli il 1° aprile 1748 da Vincenzo e da Maria Antonia Ardìa.
Il padre era originario di Rufrano in Lucania ed esercitava la professione medica nella [...] anni lo affidò ai gesuiti, che cominciarono a coltivare l’idea di fargli prendere i voti. Il progetto tramontò a causa della prematura scomparsa di Vincenzo, che lasciò la famiglia in difficoltà finanziarie. Il tragico evento non arrestò il percorso ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...