D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] essendo previsto il riordino delle carte); Cison di Valmarino (Treviso), Arch. Brandolini D'Adda, cass. 24 e B; Milano, Arch. della Causa pia D'Adda, Araldica D'Adda e diversi, c. 157; Ibid., Eredità e legati, cc. 41, 42 (interessano anche Febo e ...
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NEGRI, Francesco
Marco Catucci
NEGRI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 27 marzo 1623, da Stefano, di famiglia facoltosa.
Destinato allo stato ecclesiastico dal padre, compiuti gli studi di teologia, [...] giunse da Roma la licenza di poter affidare la sua parrocchia ad altro sacerdote e di recarsi dal papa per una nuova causa concernente gli interessi pubblici della sua città, ma la malattia gli impedì di partire.
Morì a Ravenna il 27 dicembre 1698 ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] talmente in questa ultima materia da venirne inviato, quale maestro, in Germania, in attesa della professione religiosa. A causa dello scioglimento della compagnia di Gesù - avvenuta nel 1773, quando a Ragusa iniziava la sua attività di antiquario ...
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BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] des Sciences, nell'Accademia Nazionale dei Lincei e nell'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, alle lauree honoris causa. Una di queste fu, in piena guerra fredda, una lucida e coraggiosa anticipazione del 'disgelo' che sarebbe venuto solo ...
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SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] de quitter les Bourbons et de suivre les signori: un re galantomme et Garibaldi» (p. 12).
Il suo appoggio alla causa liberale si connetteva altresì alla parentela con il famoso Salvatore De Crescenzo, del quale era cugina: il primo capintesta della ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] moglie di Putifarre (perduto), un lavoro in terracotta cruda, per il quale si prestò come garante Maini, a causa del regolamento dell’Accademia che prevedeva obbligatoriamente la cottura delle opere (Cipriani - Valeriani, 1989).
Tra le prime opere ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] il venerabile Francesco Olimpio e si legò ad Andrea Avellino, di cui dopo la morte, avvenuta nel 1608, promosse la causa di beatificazione, come attestano alcune lettere indirizzate al M. nel 1620. Finiti gli studi, il M. fu scelto come lettore ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] romani, è stato rappresentante italiano all'UNESCO e presidente dell'Associazione di scienze politiche e sociali. Dottore honoris causa dell'Académie des sciences et lettres di Montpellier e della Real Academia de la historia di Madrid, vinse nel ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] modificarsi fino al luglio del 1552, quando il conte Troilo Rossi - potente locale - inviò lo zio monsignor Ettore a Treviso, a causa di qualche non precisato screzio.
Il F. continuò a guidare la parrocchia di Berceto fino al 1553: a questa data si ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] suo erede universale. Ma tali diritti di successione non gli furono riconosciuti dalla regina di Napoli Giovanna I d'Angiò, a causa della ribellione paterna contro l'autorità della sovrana. Il D. fu infatti colpito, insieme con il padre, da un ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...