ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] viaggio dei parenti e del seguito della sposa - il 2 febbr. 1622 a Innsbruck. I festeggiamenti furono piuttosto modesti a causa della morte dell'arciduchessa Eleonora, sorella di Ferdinando II, avvenuta il 28 genn. 1622; le spese ammontarono a 260 ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] ogni distanza, ibid., XI [giugno 1844], pp. 479-494 e, con una modifica al titolo [Argomenti..., ed essere in essi riposta la causa essenziale...] in Atti dell'I.R. Istituto veneto…, s. 1, III [1843-1844], pp. 212-227), spiegandoli in base al turgore ...
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MORANDI, Gino
Francesco Santaniello
MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] di belle arti e divenne allievo di Virgilio Guidi, che nel 1935, indotto a lasciare la cattedra veneziana a causa dell’accesa ostilità riservatagli dall’ambiente artistico lagunare, si trasferì all’Accademia Clementina di Bologna, seguito da un ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] , proseguì brillantemente gli studi a Bologna con l'insigne docente e commentatore Filippo Beroaldo il Vecchio. Lasciata la città a causa di un'epidemia, si ritrovò giovane e spaesato a Venezia; ma grazie alla presentazione di un parente riuscì a ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] s.; I. Creazzo, Alcuni ined. di N. D. e altre precisazioni sul pittore, in Scritti di storia dell'arte in onore di R. Causa, Napoli 1988, pp. 223-232; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 336 (s.v. Loket, Nicola); XXXI, p. 69 (s.v. Simone ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] Pietro in Verzolo e la canonica di S. Maria Gualtieri. Fu inoltre coinvolto da papa Alessandro III in una spinosa causa di diritto matrimoniale tra i membri di due famiglie appartenenti all’aristocrazia consolare pavese, al fine di tutelare il libero ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] o l’iscrizione all’Università di Napoli. Vincenzo scelse la prima strada. Giunto in seminario, tentò di rinunciare a causa di uno sfortunato tormento amoroso, anche se poi tornò sui suoi passi: una vicenda che anticipò una biografia spesso sregolata ...
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MORANA, Giovanni Battista
Manfredi Alberti
MORANA, Giovanni Battista. – Nacque a Palermo l’8 novembre 1833 da Vincenzo e da Giuseppina Saverio.
L’agiatezza della famiglia, impegnata nel commercio, gli [...] un protettore degli interessi della mafia, individuava nello stesso atteggiamento repressivo e illiberale del governo una delle cause del proliferare della criminalità e delle vendette.
Nel giugno 1878 si oppose alla politica finanziaria del governo ...
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NUVOLARI, Giuseppe
Eva Cecchinato
NUVOLARI, Giuseppe. – Nacque a Barbassolo di Roncoferraro (Mantova) il 27 febbraio 1820 da Gaspare e da Francesca Mantovani.
Cresciuto in una famiglia di affittuari [...] portatrice di mentalità imprenditoriale e di spirito d’innovazione.
Nel 1848 si dimostrò sostenitore entusiasta della causa rivoluzionaria, senza che, tuttavia, al ritorno degli austriaci gli potesse essere ascritta alcuna responsabilità personale ...
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MORICO d'Assisi
Nicolangelo D'Acunto
MORICO d’Assisi. – Verosimilmente membro di una tra le famiglie eminenti del ceto consolare cittadino, come quasi tutti i canonici di S. Rufino fino alla prima metà [...] l’accusa in primo luogo perché le monache e Pacifica, essendo state scomunicate dallo stesso presule, non potevano intentargli una causa. Oltre a ciò fece osservare che la posizione di Pacifica non era mai stata riconosciuta dal vescovo e che la sua ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...