MARIANI, Lorenzo Maria
Vanna Arrighi
MARIANI, Lorenzo Maria. – Nacque a Livorno il 7 sett. 1664 da Giovan Battista di Lorenzo e da Virginia Grimaldi.
La famiglia, di origine fiorentina, si era trasferita [...] anche come «cappella Deti», dal nome della famiglia che l’aveva fondata alla fine del XV secolo, poi passata, a causa dell’estinzione della famiglia, sotto il patronato del monastero. Tale cappellania resasi vacante il 24 maggio 1688 e dotata di una ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] da Bologna, incaricato di raccogliere testimonianze, documenti, e di stendere un'accurata biografia su I., i cappuccini diedero corso ad altre cause già ben avviate prima della sua, che si arenò e fu ripresa solo nel 1890 e nel 1923. Attualmente è ...
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TAMASSIA, Giovanni Vincenzo
Cecilia Carnino
– Nacque a Mantova il 29 marzo 1776 da Domenico e da Lucrezia Vedoni.
Di famiglia non nobile ma abbastanza agiata per mantenerlo agli studi, conseguì la laurea [...] di rilievo in una società dominata dai privilegi, con l’arrivo delle armate francesi in Italia aderì subito alla causa rivoluzionaria, divenendo uno dei maggiori esponenti del patriottismo mantovano. Membro di primo piano dell’Accademia di pubblica ...
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MARULLO, Giuseppe
Mario Epifani
– È ignota la data di nascita di questo pittore, che De Dominici dice nativo di Orta di Atella, nel Casertano, e dunque conterraneo del suo maestro M. Stanzione, nonché [...] di Capua, in Boll. d’arte, XXXVIII (1953), p. 351; La Madonna nella pittura del ’600 a Napoli (catal.), a cura di R. Causa, Napoli 1954, pp. 45 s.; F. Strazzullo, Documenti inediti per la storia dell’arte a Napoli, in Il Fuidoro, II (1955), p. 34 ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] pericolo, ritornò a Bologna per dedicarsi alla teologia. Conseguito il dottorato in utroque, si recò a Roma per patrocinare una causa di famiglia, e vi rimase per prendere i voti e iniziare la vita curiale. Nel 1639 Urbano VIII lo nominò referendario ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] i pubblicisti successivi fino ai tempi moderni, narra che il B. ancora giovanissimo fu fatto entrare nell'Ordine francescano a causa della povertà della sua famiglia. Egli si distinse nei successivi sei anni di studio a Ferrara e più tardi acquisì ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] che iniziò la sua formazione a Vigevano, dove, tra il 1939 e il 1945, frequentò in modo irregolare la scuola, a causa della guerra. Il padre s’avvicinò al movimento politico di Giustizia e libertà e dovette riparare in Svizzera dopo l’8 settembre ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] in tale occasione.
L'abate Mattia di S. Maria di Calena (sul Gargano) si era appellato contro Rao de Debia a causa della sottrazione di un terreno e aveva ricevuto soddisfazione dal maestro giustiziere di Puglia e Terra di Lavoro Riccardus de Say ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] prestito esercitato dagli ebrei e il potere che i governanti hanno di consentire tale attività se essa sia utile "ex causa publici boni"; l'eventuale liceità dei Monti, argomentata da una prassi che i frati minori fanno risalire ai miracoli avvenuti ...
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NALATO, Giuseppe Ugo
Valentino Cecchetti
(Gian Dàuli). – Nacque a Vicenza il 9 dicembre 1884 da Giuseppe e da Elvira Del Fratello, nel villino dei nonni paterni, in Coltura Camisano 79, nei pressi della [...] istruzione popolare e all’azionariato operaio. Lo zio materno, il banchiere Pietro Del Fratello, si suicidò nel 1907 a causa di errate speculazioni finanziarie.
Nel 1898 la famiglia si trasferì a Venezia dove Nalato tentò senza successo di conseguire ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...